VETULONIA – Ambre, bronzi, oro, ceramica dipinta. Gioielli, armi, vasi e arredi per sontuosi banchetti. Un trionfo di splendore e bellezza accoglierà i visitatori grazie all’assoluta originalità dei pezzi prodotti nelle antiche terre di Etruria e Basilicata. Sabato, 14 luglio, al Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia, per la prima volta il gemellaggio culturale tra Castiglione e Potenza schiude gli scrigni preziosi di musei archeologici nazionali del calibro di Policoro, Potenza e Melfi, sulle spiagge dello Ionio, nel cuore delle Alpi Lucane e nel Castello di Federico II di Svevia per offrire al pubblico le creazioni uniche degli orafi, intagliatori, toreuti, ceramisti e i meravigliosi oggetti che le aristocrazie etrusche e lucane acquistavano dai mercanti greci e orientali. Tesori sconosciuti che raccontano e portano gli echi di terre lontane, dai Balcani, alla Siria, alla Grecia d’Oriente all’isola di Cipro all’intero bacino del Mediterraneo e si rivelano in maniera inedita nelle nostre terre di Maremma attraverso questo evento proposto dal Museo di Vetulonia che accoglie in prestito ed espone manufatti di eccezionale pregio riportati in luce da Isidoro Falchi alla fine del 1800 e tornati a Vetulonia dopo più di 100 anni. Materiali mai usciti dalla terra di Basilicata che fanno il loro ingresso, in esclusiva, a Vetulonia: oggetti simbolo dei principali musei lucani che abbandonano la loro sede di rinvenimento per fare bella mostra di se nel museo del territorio castiglionese.
“Vetulonia e il suo Museo Archeologico costituiscono certamente il punto di maggior attrazione del turismo culturale del territorio di Castiglione della Pescaia – dice il sindaco Giancarlo Farnetani – Auguro alla manifestazione un successo pari e, se possibile, superiore a quello degli anni precedenti, continuando a rappresentare l’evento più significativo tra le iniziative culturali del 2012”.
“Nella stagione estiva, il Comune di Castiglione della Pescaia ha programmato una serie di eventi al servizio dei cittadini e dei numerosissimi ospiti, sia di carattere per così dire ludico, sia di carattere più segnatamente culturale – afferma l’assessore alle politiche culturali Federico Mazzarello -. Sono certo che l’argomento della mostra di questo anno, sarà capace di incuriosire ed affascinare con la qualità straordinaria de materiali esposti, provenienti dai musei della Basilicata, che giungono per la prima volta in Toscana e che si affiancano a quelli rivenuti nelle necropoli vetuloniesi”.