di Barbara Farnetani
GAVORRANO – Non solo musica, teatro, danza. Quast’anno ad aprire il festival 2012 del Teatro delle Rocce sarà il cinema. La serata inaugurale, quella del 14 luglio, ad esibirsi sarà l’Ort, l’Orchestra regionale della Toscana, con uno spettacolo appositamente riadattato appositamente per il Teatro di Gavorrano. L’Orcehstra eseguirà il commento musicale di un celebre film muto di Charlie Chaplin, “La febbre dell’oro”, un po’ come si faceva nei cinema di una volta, quando il pianiosta faceva dal vivo il commento musicale ai film senza audio. «Quando il presidente dell’Ort Claudio Martini ha saputo che la stagione del Teatro delle Rocce era a rischio – ha detto Elisabetta Iacomelli, prosindaco di Gavorrano (nella foto sopra assieme a Cinzia Tacconi, Gabriele Barbi e Alessandra Casini) – ha voluto offrirci uno spettacolo, questo ci ha spinto ad andare avanti e costruire tutta una stagione»
«Quando in Regione abbiamo presentato “La Maremma dei festival” – ricorda l’assessore provinciale alla cultura Cinzia Tacconi – alla notizia che gavorrano non avrebbe avuto il suo festival ogni comune si offrì di cedere uno spettacolo. Poi non ce ne è stato bisogno, ma questo attestato di solidarietà è stata la spinta propulsiva per creare la stagione 2012». «Il Teatro delle Rocce è un baluardo che deve rimanere – ha affermato il direttore del laboratorio Gavorranoidea Alessandra Casini – il fine del festival è quello di richiamare artisti che riescano ad integrare il loro spettacolo con un luogo così suggestivo»
Dopo lo spettacolo dell’Ort il 14 luglio, si passa, il 1 di agosto, al teatro con il ritorno di Ascanio Celestini nel suo spettacolo “Discorsi alla nazione”. Sabato 4 sarà la volta del laboratrorio teatrale in collaborazione con l’Arci’Nprogress di bagno di Gavorrano. All’ora del tramonto, come nella più vera tradizione ateniese, spettacolo a ingresso gratuito liberamente tratto dagli Uccelli di Aristofane.
Lunedi 6 agosto sarà la volta della danza, con due celebri tangheri argentini “Los hermanos Macana”. Martedi 7 sarà la volta della musica giovane di Alessandro Mannarino, con il concerto “L’ultimo giorno dell’umanità”, mentre il 9 di agosto torna l’appuntamento con Calici di stelle: durante la serata, oltre alle degustazioni di vino, si esibiranno la Zastava Orkestar e i trampolieri e acrobati della Compagnia Mantica. L’ultima serata sarà poi “occupata” dal Grey cat jazz festival che offrirà una doppia esibizione di due gruppi musicali: I Gatti mezzi, con i loro testi ironici tra swing e jazz e I Matti delle giuncaie, con il loro hard-Folk maremmano che mischia rock, musica gitana, folk e patchanka.
«Si tratta di una programmazione di livello molto alto – ha concluso Gabriele Barbi, presidente di Gavorranoidea – abbiamo ridotto gli eventi ma privilegiato la qualità»
per info: www.teatrodellerocce.it
0566-846231