PADOVA – False griffe per un valore di 10 milioni di euro. Maxi operazione della Guardia di Finanza di Paova che ha smantellato una organizzazione criminale che tra il 2009 e il 2012 ha commercializzato accessori e abbigliamento falsi ma con il marchio di grandi griffe. I prodotti d’abbigliamento e pelletteria erano talmente perfetti da trarre in inganno le stesse case produttrici e infatti venivano venduti a prezzi equivalenti a quelli veri. I Finanzieri sono riusciti a ricostruire una vera e propria filiera del falso: dai produttori ai rappresentanti, dagli autotrasportatori ai magazzinieri.
29 i membri dell’organizzazione criminale a capo della quale si trovava una pensionata sessantenne che nella propria abitazione aveva allestito una sorta di negozio vetrina dei prodotti. Le perquisizioni in abitazioni e negozi stanno andando avanti in molte città di Italia, tra cui anche Grosseto. Il reato contestato è quello di associazione a delinquere finalizzata alla produzione, commercializzazione e vendita di prodotti recanti marchi contraffatti. 43.000 i prodotti sequestrati, 2 macchinari, 300 chili di pelle e 350 metri di tessuto recanti marchi contraffatti. 120 le sanzioni amministrative elevate nei confronti di altrettanti clienti responsabili di aver acquistato prodotti contraffatti. Oltre che in Italia i capi venivano smerciati nell’est Europa e negli Emirati Arabi.