MONTEMASSI – È annegato in una cisterna per il recupero delle acque piovane. Un uomo di 59 anni, di Montemassi, ha perso la vita in un pozzo di dieci metri di profondità ubicato vicino la sua abitazione in una azienda agricola. L’uomo era scomparso ieri sera, attorno alle 20.00. I familiari lo avevano cercato a lungo, senza pensare a guardare nella cisterna che aveva un’imboccatura piuttosto stretta. Quando si sono avvicinati al pozzo hanno notato ai bordi le scarpe, una collanina e il portafogli. Hanno subito intuito che si era compiuta una tragedia. Sono stati i Vigili del Fuoco, alle 4.00 di notte, ad estrarre il corpo, ormai senza vita.
L’uomo, pensionato, era originario di Roccatederighi, ed era figlio di un minatore morto nella tragedia della miniera di Ribolla. Sul corpo verrà effettuata la ricognizione cadaverica. A meno che non emerga qualcosa di significativo, non sarà disposta l’autopsia. In corso le indagini dei carabinieri di Massa Marittima.