FOLLONICA – Sfruttare i villaggi turistici per accogliere i terremotati dell’Emilia. È questa laproposta che viene lanciata da “Follonica Libera” la lista civica di recente costituzione che propone questa soluzione come gesto di solidarietà e allo stesso di promozione dell’immagine della città del Golfo.
«È evidente – scrivono da Follonica Libera –che per chi ha subito lo stress del terremoto, anche se per fortuna non ha subito danni all’ abitazione, il solo fatto di poter essere oggettivamente piu’ lontani dal centro del sisma, sia di per se un fattore rassicurante».
«Siamo dell’idea che un’attenta Amministrazione dovrebbe attivarsi per creare una lista di strutture recettive disponibili e numeri telefonici da mettere a disposizione degli interessati. Come idea sarebbe opportuno sfruttare tramite un’autorizzazione temporanea anche i villaggi, capaci di ospitare piu’ di 250 famiglie. Ovviamente se gli stessi villaggi dessero la loro disponibilità non ci sarebbero in questo caso i presupposti che hanno portato alla loro chiusura da parte dell’Amministrazione in quanto le abitazioni non sarebbero ad utilizzazione dei soci ma, appunto, di turisti bisognosi di pace e tranquillità. Non vediamo pertanto in tutto questo motivo di illegalità».
