FOLLONICA – Rifondazione Comunista di Follonica aderisce al comitato “No Sat” della bassa Val di Cecina.
«La trasformazione della Variante Aurelia – si legge nella nota del circolo Che Guevara –, gratuita e già abbondantemente pagata dalle tasse dei cittadini, non è altro che un paradossale “esproprio”, a nostro avviso anticostituzionale, di un bene pubblico a favore di un soggetto privato».
Per Rifondazione l’autostrada è un’opera «costosa per il cittadino, che pagherà circa 18 cent/km per percorrere un tragitto da sempre gratuito, e pericolosa perché comporterà la migrazione di molte migliaia di autoveicoli, soprattutto pesanti, sull’Aurelia».
La proposta di Rifondazione Comunista di Follonica prevede «la messa in sicurezza dell’attuale variante». «Rifondazione si oppone fermamente a un’autostrada inutile e dannosa per il territorio».
Da Follonica intanto confermano la partecipazione alla manifestazione del 30 giugno a Rosignano Marittimo al piazzale del Giardino: da lì partirà il corteo di auto che a passo d’uomo muoverà verso sud bloccando di fatto la Tirrenica e l’Aurelia.