GROSSETO – Calo delle transazioni e quotazioni immobiliari in Toscana nel secondo semestre del 2011. Il dato delle transazioni, reso noto dall’Agenzia del Territorio, evidenzia però anche come Grosseto, con un +6,7% sia tra le tre province in controtendenza. Tra queste anche Firenze, che fa rilevare un più contenuto +5,3% e il dato più strabiliante, quello di Massa che segna un +35,6% a cui fa da contraltare Siena con un -20,1%. La media regionale del numero di transazioni accusa un calo dello 0,5%.
Per quanto riguarda il trend delle quotazioni, in calo dello 0,7% a livello regionale, il calo più netto si ha sempre nella provincia senese (-6,8%). Pisa, Livorno e Firenze sono i mercati più attivi della regione in relazione allo stock abitativo, mentre Siena precipita in fondo nella graduatoria delle province toscane. L’analisi del mercato residenziale provinciale, condotta suddividendo la provincia di Firenze in 7 macroaree omogenee più il capoluogo, mostra quanto il +5,3% delle transazioni sia in gran parte dovuto alla città di Firenze (+12,7%) in cui si realizza il 46% delle transazioni provinciali.