SCANSANO – Oltre 100 piante, una vera e propria piantagione di papaveri da oppio è stata scoperta dai carabinieri di Pitigliano nella frazione di Murci, nel comune di Scansano. Domenica mattina i militari stavano attraversando in auto la frazione di Murci quando, in un terreno semiabbandonato attiguo a via Garibaldi hanno notato le piante spuntare tra la vegetazione. Insospettiti dall’insolita coltura (di solito i terreni della zona sono coltivati a vite, ulivo, foraggio e grano) i carabinieri sono scesi dall’auto per studiare le piante più da vicino. Gli uomini dell’Arma hanno intuito subito di essere di fronte a papaveri da oppio, pianta tipica della zona dell’Afganistan, e da cui si ricava oppio ed eroina.
Si è proceduto subito all’estirpazione e al sequestro delle piante (sopra e a destra, nelle foto, gli arbusti sequestrati dai carabinieri), alte tra 50 centimetri e il metro e 80, tutte seminate su circa 100 metri quadri di terreno. I carabinieri sono risaliti al proprietario del fondo, in stato di abbandono da mesi, un pensionato che sembra essere estraneo ai fatti. In corso le indagini per risalire al “contadino” che ha piantato i semi di papavero e che dovrà rispondere del reato di coltivazione di sostanze stupefacenti.