di Barbara Farnetani
MONTEMASSI – Da Montemassi alla Pieve di Caminino, a piedi, attraverso sentieri e camminamenti su antiche strade di campagna. È il cammino di San Feriolo, quasi sei chilometri tra scorci suggestivi e antichi poderi come Poggio Ventoso, il Diaccio e il Mulinaccio. Un tour organizzato dall’Arci di Montemassi e che prevede anche l’attraversamento del fiume Asina. La Cappella di San Feriolo è un edificio religioso situato nel territorio comunale di Roccastrada nelle vicinanze della Pieve di Caminino. La piccola chiesa venne edificata agli inizi dell’Ottocento sopra la sorgente dove, secondo una leggenda, San Feriolo venne ucciso in un’imboscata mentre stava bevendo. Feriolo era un soldato romano convertito al Cristianesimo e, probabilmente, la sua uccisione fu voluta come punizione per la sua conversione. Nei tempi passati l’acqua della fonte era considerata miracolosa ed era meta di pellegrinaggi durante i quali venivano richieste grazie e guarigioni. Sino a pochi anni fa questo cammino era percorso ogni anno in giugno da una processione di fedeli di san Feriolo provenienti da Montemassi ed altre frazioni. I fedeli andavano a chiedere la pioggia per la campagna, e al ritorno facevano a gara a chi arrivava prima per suonare le campane “così – ricorda qualcuno – si avvisava chi non era venuto in processione che l’acqua stava per arrivare”. La leggenda racconta che le donne, in un periodo di gran siccità, avessero fatto un taglio nella tela del dipinto all’altezza della bocca e ci avessero messo una sardina cosicché il Santo, assetato, si sarebbe deciso a mandare la pioggia.
Domenica 24 giugno questa antica tradizione rivivrà grazie all’Arci di Montemassi che ha organizzato un’escursione guidata per ripercorrere gli antichi sentieri. Questo il programma:
ore 09,30 partenza da Piazza della Madonna in Montemassi
ore 11,00 raduno alla cappella di SanFeriolo
Notizie storiche ed antropologiche a cura della Dottoressa Gabriella Pizzetti
ore 13,00 Pranzo presso il Ristorante Il Guidoriccio di Montemassi
quota di partecipazione euro 12,00 (pranzo+ristoro lungo il percorso). Sono previste lungo il percorso soste di ristoro. Sono raccomandati abiti e calzature comode.
È obbligatoria la prenotazione entro il giorno 22/06. Max.60 persone 0564 579200