di Annalisa Mastellone
BAGNO DI GAVORRANO – Con Raffaele Sili (nella foto a fianco) e Andrea Galeotti (nella foto in basso) il Circolo Tennis di Bagno di Gavorrano approda alla finale regionale del campionato Fit under 18 in programma domani. I due giovani talenti gavorranesi sabato scorso hanno battuto la “Time Out” di Firenze in una semifinale dal risultato inaspettato che ha mandato in visibilio soci e iscritti del circolo guidato da Marco Masini. Merito dei due ragazzi che dopo un lungo inverno trascorso tra allenamenti atletici e tennistici ora si gustano questi successi. Nella prima partita Galeotti perde contro il terzo in classifica 6/4 e 6/4. Nella seconda partita entra in campo Sili che deve vincere per portare il punto alla squadra e con grande determinazione conquista il campo con 7/6 e 6/3.
Doppio di spareggio, i ragazzi vogliono la finale ma perdono il primo set 7/5. Non mollano e vincono gli altri due con un punteggi di 6/3e 6/4. Una gran festa per il Ct di Bagno, per un risultato da sogno di cui va fierissimo il presidente, che da anni si sta impegnando per assicurare un manto nuovo in erba sintetica nell’unico campo da gioco dell’impianto sportivo, e una struttura più efficiente e decorosa.
“Congratulazioni ai miei ragazzi e alla maestra Lucia Curielli per l’ambizioso traguardo raggiunto – ha detto Masini -. Le istituzioni si muovano perché a Gavorrano ci sono ragazzi dotati e nonostante siamo sprovvisti di tutto, con il lavoro serio e continuo otteniamo buoni risultati. Figuratevi se avessimo un circolo ben strutturato. Questo sabato ci sarà la finale contro il Montecatini, che possiede giocatori di prestigio. Andremo a vendere cara la pelle per conquistare il titolo toscano”.
Altro risultato di prestigio lo porta Teresa Romagnoli, classe 2002 che con il Ct Grosseto vince la Coppa Primavera. “Si allena qui a Gavorrano – aggiunge con orgoglio Masini – e impressiona tutti gli addetti ai lavori per le notevoli doti tecniche in tutti i colpi. Se continuerà ad allenarsi con costanza ed impegno in futuro ne sentiremo ancora parlare. Intanto facciamo a tutti un grande in bocca a lupo”.