FIRENZE – Tagli alla spesa e al patrimonio dello Stato. La politica di “spending review” messa in atto dal governo Monti si abbatte anche sulle prorpietà del demanio che saranno messe sul mercato per fare cassa.
In Toscana sono più di 1.200 gli edifici e i terreni che fanno parte dell’elenco dei beni dello Stato da dismettere. Tra questi oltre ai terreni ci sono ex caserme, poligoni di tiro, ex miniere, rifugi antiaerei, ex aeroprti e villaggi minerari.
In Italia la Toscana è la settima regione per numero proprietà immobiliari dello Stato. Il primato regionale spetta alla provincia di Livorno con 284 beni demaniali, mentre tra i 126 beni della lista presenti a Grosseto, spiccano un borgo vicino Capalbio, e vari terreni. Tra i beni, per così dire, più “curiosi” una decina di rifugi antiarei nel senese, un ex deposito dell’Aeronautica a Certaldo e un ex campo volo in provincia di Pistoia.