GROSSETO – Il mare dell’Argentario, l’arte sacra, il cinema, il design. Dal 12 al 25 giugno le opere di Ardito Schiano, noto pittore maremmano e artista poliedrico, sono esposte a Grosseto, nel Palazzo della Provincia, in piazza Dante Alighieri 35. Ingresso gratuito.
“La mostra – spiega Sergio Martini, presidente del Consiglio provinciale – è un omaggio alla lunga vita artistica di questo pittore, che inizia negli anni quaranta e prosegue fino ai nostri giorni con una produzione intensa e preziosa. In esposizione nel Palazzo della Provincia i quadri, ma anche le lettere scritte da Federico Fellini, le foto, gli articoli di giornale. Ovviamente quello che è possibile vedere a Palazzo Aldobrandeschi è solo un assaggio dell’arte di Ardito Schiano”.
“Sono conosciuto soprattutto per il mare dell’Argentario – spiega il pittore – che ho sempre amato fin da piccolo, essendo nato a Pozzarello, nel 1927.”
Ma la produzione dedicata alla Maremma spazia dai paesaggi mozzafiato della costa, alla città di Orbetello, fino ai siti archeologici di Doganella e Roselle e alla Fornace romana di San Donato.
Molti dei suoi lavori sono dedicati alla dolce vita: Ardito Schiano negli anni sessanta si trasferisce a Roma dove lavora come designer per la Società generale Immobiliare. Nella capitale si fa conoscere anche per la sua arte ed entra in contatto con alcuni dei più importanti personaggi del ‘900 che hanno fatto la storia del cinema italiano, a partire dal regista e sceneggiatore Federico Fellini. Tra i protagonisti dei ritratti Ingrid Bergman; Anna Magnani; Rita Hajworth; Fred Astaire e Ginger Roger.
Poi c’è la vasta produzione di arte sacra: “L’annunciazione” del 1958; la “Madonna con Bambino” del 1954; il ritratto di papa Giovanni Paolo II; la “Resurrezione di Cristo” realizzata nel 1993 per la Chiesa di San Paolo della Croce a Porto Ercole; le opere per la Cappella di San Biagio nel Duomo di Orbetello realizzate nel 1994.
L’esposizione nel Palazzo della Provincia è aperta al pubblico dal 12 al 25 giugno, dal lunedì al venerdì, con i seguenti orati 9 -18 (orario continuato). Il sabato il Palazzo è aperto dalle 9 alle 13. La domenica è il giorno di chiusura.