FOLLONICA – Il Comitato per la Colonia Marina di Follonica risponde all’appello lanciato da Sinistra Ecologia e Libertà e da Rifondazione Comunista. Dopo l’incontro aperto di domenica scorsa il Comitato sceglie la linea proposta da due partiti per quanto riguarda l’azionariato popolare.
«Durante l’incontro – spiegano dal Comitato – è emerso il concetto di un azionariato popolare. Un processo per mezzo del quale i cittadini decidono dei propri beni, anche assumendo in prima persona una responsabilità. È chiaro che il fine dell’azionariato popolare non è quello di reperire integralmente i fondi necessari per l’intero iter di ristrutturazione e di creazione di nuove attività. Il segnale forte che deve nascere è probabilmente quello di una forte espressione di una volontà comune che comunichi direttamente alla Politica che ci deve essere un impegno differente nel gestire la cosa pubblica».
«Il Comitato si farà promotore di questa iniziativa insieme alle forze politiche di SEL e PRC. Ringraziamo pubblicamente anche il segretario del PD, Mirko Trebeschi, per la presenza all’incontro e l’aver mostrato rispetto per il tema trattato. Attenderemo fino alla data di scadenza del bando, con la speranza che un soggetto economico si faccia avanti. Proprio in questi giorni sono apparse sui giornali le dichiarazioni di alcuni rappresentanti del mondo delle cooperative, articoli nei quali si indica la volontà di essere soggetti promotori del territorio e dei beni del territorio, garantendo i valori fondanti di solidarietà e cooperazione. Invitiamo pertanto tali rappresentanti a prendere in considerazione anche la realtà della Colonia. Il Comitato spera in una occasione di dialogo anche con questi soggetti. Adesso il Comitato Colonia proseguirà il proprio cammino continuando ad essere serenamente e seriamente garante di tutti i cittadini sul futuro della Colonia Marina di Follonica».