SCARLINO – Duro attacco del sindaco di Scarlino Maurizio Bizzari che interviene dopo il convegno del Pdl sul tema “Sviluppo e turismo per superare la crisi”. Il convegno del Puntone, afferma Bizzarri, «è stato solo una passerella politica per più o meno sconosciuti attori, che hanno sciorinato lunghi interventi senza peraltro proporre un dibattito, cosa non gradita perché i presenti avrebbero anche voluto esprimersi. Nei vari interventi, la cosa più gettonata è stata l’attacco all’Amministrazione Comunale e al Sindaco ovviamente, e gli spunti non avrebbero dovuto mancare, vista la nostra oggettiva iperattività e le tantissime cose che stiamo portando avanti in ogni ambito, dalle opere pubbliche all’ambiente, dall’urbanistica al turismo: ma in realtà il leitmotiv è stato il solito e scontato “no alla tassa di soggiorno” senza proporre alternative credibili o tagli fattibili, come richiesto anche durante l’ultimo Consiglio Comunale (dove in realtà Pdl ma anche liste civiche di Meozzi e Ontani hanno latitato in quanto a proposte).»
«Nessuno è venuto a collaborare con l’ufficio tributi, – continua Bizzarri – ma tutti hanno ritenuto più semplice e sbrigativo non sporcarsi le mani. Una opposizione seria e credibile non ha solo il compito della critica a “casaccio” ma il dovere di lavorare seriamente e proporre alternative concrete. Il porto poi è stato un altro fronte appetitoso per Pdl & C, ma l’evolversi della situazione al meglio credo abbia spuntato le ultime cartucce. Infatti nelle controversie occupazionali di Marina e Cantiere non si parla più di licenziamenti ma di un programma di rilancio futuro e di utilizzo degli ammortizzatori sociali (grazie all’interesse di Sindacati e Amministrazione Comunale), e con la chiusura positiva con Consorzio Etruria e banche, potremmo portare a termine gli impegni della convenzione recentemente firmata e concretizzare le promesse di Promomar. Concludo – si legge nella nota di Bizzarri – sottolineando agli Scarlinesi di stare tranquilli per l’impegno che la Giunta porta avanti e per i progetti del nostro programma elettorale, sui quali ci confronteremo, sui fatti e non sulle parole, prossimamente con incontri tra la gente organizzati dalla maggioranza»