FIRENZE – “Ora la Commisione europea ascolti le regioni marittime e obblighi gli Stati membri e le compagnie di navigazione a mettere al primo posto la sicurezza dei passeggeri e dell’ambiente”. Lo ha detto l’assessore regionale ai trasporti della Toscana, Luca Ceccobao, intervenendo al bureau politico della CRPM, la Conferenza delle regioni periferiche marittime d’Europa, alla presenza del vicepresidente della Commissione Ue Siim Kallas.
Ceccobao si è recato in missione istituzionale ad Helsinki, in Finlandia, per presentare la ‘Carta del Giglio’, carta per la sicurezza delle rotte marittime scritta sull’isola per volontà del presidente della Toscana Enrico Rossi dopo il drammatico naufragio della Costa Concordia e gli altri incidenti marittimi che si sono verificati nelle acque dell’Arcipelago Toscano.
La ‘Carta del Giglio’ illustra lo stretto legame fra le problematiche inerenti alla sicurezza dei passeggeri sulle navi e quelle dei rischi di inquinamento ambientale e chiede interventi per modificare un sistema di norme e di controlli che la cronaca ha dimostrato inadeguato.
“L’Europa deve dotarsi di norme moderne ed efficaci – ha proseguito l’assessore – le proposte che abbiamo lanciato sono: norme più efficaci e sanzioni certe, sistemi di controlli integrati tra radar e satellite, standard di qualità per classificare le compagnie di navigazione, una cabina di regia per segnalare le rotte e ridurre l’errore umano”.