GROSSETO – Continua l’impegno di Grosseto Export per portare l’enogastronomico di qualità nei supermercati di tutto il mondo. Il Consorzio maremmano è stato incaricato dalla Federexport come soggetto ideatore ed attuatore di un progetto per inserire aziende italiane di vino e specialità alimentari nella grande distribuzione organizzata internazionale.
Per il terzo appuntamento in programma a Roma, 92 aziende italiane hanno incontrato la GDO (grande distribuzione organizzata) lussemburghese Cactus (36 punti vendita e ristoranti ubicati all’interno) e 3 importatori provenienti dal Canada. Tra queste aziende, ben 19 provengono dalla Maremma: dalle aziende storiche del vino della Maremma ai caseifici come il Caseificio Sociale di Manciano, il Caseificio Il Fiorino e il nuovo caseificio Formaggi di Maremma di Stribugliano. Per quanto riguarda l’olio Igp Toscano, c’erano, poi, l’Ol.Ma, l’Az. Agr. Alberese e il Frantoio La Pieve. Ad esportare la tradizione dei dolci tipici e non, c’erano, poi, Corsini e Le Logge.
“Gli incontri avevano lo scopo di avviare nuovi contatti e trattative commerciali – spiegano i responsabili di Grosseto Export -: il Lussemburgo è un mercato ricco, con una clientela in grado di apprezzare a pieno i prodotti italiani di qualità e quindi anche le vere eccellenze maremmane. Importante anche il mercato candese: i tre importatori intervenuti a Roma hanno apprezzato la qualità e si sono augurati di aumentare la presenza anche dei prodotti maremmani sulle tavole canadesi.
Il prossimo incontro organizzato da Grosseto Export per Federexport sarà a settembre con l’importante Gdo svizzera “Manor” e con la tedesca “Kaufof”. Le attività di Grosseto Export continuano anche a Grosseto il 19 e il 20 giugno con il ricevimento delegazione di altri buyers stranieri.