FOLLONICA – È stato archiviato il procedimento a carico di Giovanni Raffaelli, 71 anni, presidente della Società cooperativa Aurelia parco vacanze il Veliero. Nei suoi confronti pendeva l’accusa di lottizzazione abusiva per aver trasformato il campeggio “in uno stabile insediamento abitativo”. In realtà, sottolinea il Gip del Tribunale di Grosseto Andrea Stramenga, Raffaelli è diventato presidente della Cooperativa Il Veliero solo nel 2008 mentre «la lottizzazione abusiva mista – si legge nella sentenza – sarebbe stata attuata: nella forma materiale mediante la realizzazione ed installazione di case mobili o maxicaravan, astrattamente mobili, ma in realtà infisse al suolo quantomeno nel 2006, trasformando l’originaria struttura del campeggio in uno stabile insediamento abitativo in violazione dello strumento urbanistico che tale uso residenziale non consente in quella zona. Nella forma negoziale – continua il giudice – mediante la stipulazione di atti giuridici, quali soprattutto un contratto di locazione ultranovvenale» con la D.M.C. gestrice del campeggio anche questo risalente al febbraio 2006 e dunque in data precedente alla nomina di Raffaelli. La sentenza tiene conto anche della richiesta di archiviazione già avanzata dal Pm per intercorsa prescrizione, e della memoria depositata dal comune di Follonica, che dava atto di come, dopo l’emissione dell’ordinanza con cui si ordinava la sospensione della lottizzazione abusiva, la cooperativa rappresentata dall’indagato avesse provveduto a rimuovere le strutture incriminate, e avesse, con lettera del 2010, dichiarato di rinunciare alle prenotazioni che facevano capo al contratto stipulato con il gestore del campeggio.
E puntuale arriva il commento da parte del vicepresidente della Cooperativa il Veliero, Massimo Ghini: «L’Amministrazione di Follonica e il sindaco Eleonora Baldi si sono accaniti contro il Veliero, insistendo in un’azione penale, malgrado la richiesta di archiviazione della stessa Procura della Repubblica e pur sapendo che il presidente del Veliero aveva già sistemato le cose nel migliore dei modi. Viene da chiedersi perché il comune di Follonica si ostini nelle battaglie legali contro le cooperative proprietarie dei villaggi turistici anche quando sono già scaduti i termini di prescrizione e soprattutto, la lottizzazione abusiva, se mai c’è stata, non esiste più. La Cooperativa Aurelia Il Veliero, – continua Ghini – esprime la propria soddisfazione per il provvedimento del Giudice, che finalmente ha chiarito come stanno le cose. Ma è enormemente dispiaciuta di non poter riaprire il villaggio per l’indisponibilità dell’Amministrazione comunale a dialogare. Il Sindaco Baldi parla di “mistificazioni” ma una cosa è certa: i villaggi anche quest’estate resteranno chiusi – conclude il vicepresidente – nonostante che, come afferma anche il Tribunale, nel campeggio Il Veliero non sia in atto alcuna lottizzazione abusiva.»