GROSSETO – Un pomeriggio dedicato alle riserve naturali e alle aree protette del nostro territorio provinciale. Nella sala Pegaso di Palazzo Aldobrandeschi è stato presentato il libro “Itinerari di storia e archeologia nelle riserve naturali della provincia di Grosseto” di Roberto Farinelli, docente di Archeologia medievale al Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti dell’Università degli studi di Siena e Paolo Caldelli, staff Area ambiente e conservazione della natura della Provincia di Grosseto (nella foto assieme all’assessore Patrizia Siveri).
Una pubblicazione, la quarta della serie “Quaderni delle Riserve”, che si rivolge agli utenti di tutte le età coinvolgendoli nella descrizione delle quattordici riserve naturali della provincia di Grosseto attraverso il racconto non solo delle ricchezze faunistiche e forestali, ma anche della storia e dello sviluppo antropologico, offrendo così una lettura anche culturale dell’evoluzione del nostro territorio e del rapporto dell’uomo con l’ambiente in cui vive.
È stata l’occasione anche per la consegna degli attestati di partecipazione al corso di avviamento al birdwatching promosso dalla Provincia di Grosseto in collaborazione con il Gruppo Ornitologico Maremmano con l’obiettivo di fornire le basi per riconoscere le diverse specie di uccelli presenti nel territorio provinciale. Oltre 60 partecipanti e ben 13 docenti hanno animato il corso che si è svolto in sette lezioni frontali e due uscite nelle Riserve naturali, nelle quali si è parlato di conservazione delle specie, riconoscimento, distribuzione, habitat e strumentazioni tecnologiche.
Sono 33 i corsisti che hanno ricevuto l’attestato di partecipazione al corso e 9 quelli che hanno avuto l’attestato di uditore. A tutti gli iscritti, poi, è stato consegnato il kit del birdwatcher. “Sono doppiamente soddisfatta – commenta Patrizia Siveri, assessore provinciale alle Aree protette – perché i risultati presentati oggi sono il segno di un percorso di conoscenza e divulgazione che non si ferma e che, anzi, è sempre più condiviso. Il libro è la storia delle paludi, della vita in montagna, delle incursioni saracene e del brigantaggio, leggendo ci si rende conto di come ancora oggi sia forte il rapporto uomo-natura nella nostra provincia e dove affondino le sue radici. Per quanto riguarda il corso di birdwaching non si può che sottolineare come il successo di partecipazione testimoni la volontà diffusa di conoscere a fondo il territorio in cui viviamo e i diversi ecosistemi”.
Questi i nomi dei partecipanti al corso di birdwatching che riceveranno:
-l’attestato di uditore: Fabrizio Farsi, Ferdinando Giannelli, Mario Pecchioli, Sara Innocenti, Giovanna Francia, Fabiola Favilli, Federico Bigliazzi, Patricia Stern, Marco Simoni
-l’attestato di birdwatcher: Matteo Baini, Alessandro Barbetti, Lorella Bevilacqua, Luciano Boni, Francesco Camarri, Alessia Cappello, Lucilla Dani, Luigi Di Stano, Anna Dottori, Alice Faccon, Valentina Falchi, Francesca Ferri, Maria Luisa Lenzi, Federica Leone, Massimiliano Marcelli, Elena Mari, Alessia Martelli, Luca Mineo, Maria Rita Paffetti, Luca Passalacqua, Angela Picciau, Alessia Rossi, Fabio Sabatini, Andrea Santi, Pierfrancesco Santucci, Iwona Kinga Snopek, Federico Spagnoli, Paola Talluri, Giulia Tognarelli, Massimo Toninelli, Andrea Tonioni, Ilario Ulivelli, Sergio Vignali.
Il libro è consultabile sul profilo Issuu della Provincia di Grosseto: http://issuu.com/provincia_di_grosseto/docs/guida_riserve_naturali