GROSSETO – L’assessore provinciale all’ambiente Patrizia Siveri (nella foto) interviene sul futuro delle risorse destinate alla gestione e al mantenimento delle riserve naturali. “In questi giorni la Maremma è stata al centro dell’attenzione per il settimo Congresso nazionale di Federparchi, che si è svolto nel Parco regionale, ad Alberese. Un avvenimento di interesse nazionale e internazionale che garantisce a questo territorio e al suo patrimonio ambientale grande visibilità. Ringrazio Federparchi per questa scelta e colgo la particolarità del momento per ribadire al Governo l’urgenza di allentare i limiti imposti dal patto di stabilità, in modo da consentire alle Province di liberare risorse da destinare alle Riserve naturali provinciali.
Un settore strategico, quello delle Riserve e dei Parchi, in cui l’Amministrazione provinciale non riesce più a garantire interventi strutturali, dopo gli importanti investimenti degli scorsi anni, che ci hanno consentito di rendere fruibile un patrimonio ambientale di grande valore.
Il rischio è che la mancanza di fondi possa compromettere anche quanto è stato fatto prima. Oggi la Provincia di Grosseto si trova a gestire 13 Riserve naturali provinciali, un Parco Interprovinciale ed è all’interno del Parco nazionale dell’arcipelago. Le Riserve naturali sono un bene prezioso non solo per il territorio in cui sono istituite ma per l’intera umanità: si tratta di estensioni naturali che garantiscono la sopravvivenza degli ecosistemi proteggendoli dall’inquinamento legato alle attività antropologiche. Le Riserve naturali sono anche una importante risorsa economica in quanto contribuiscono allo sviluppo del turismo ambientale e alla valorizzazione del territorio nel suo complesso, comprese le tradizioni e le produzioni tipiche”.