FOLLONICA – Torna a Follonica, dal 1 Giugno al 7 Luglio, FollowMe, il Festival internazionale di Arte Ai Margini, alla terza edizione. Curato da Cinzia Canneri, operatrice dell’ASL 9 e fondatrice dell’Associazione Gattopicchio, e organizzato dall’Istituzione Culturale ES, in collaborazione con l’ASL 9 e la Società della Salute, il Festival si pone come anteprima di “Parco Centrale”, la rassegna di musica, teatro, arti visive e incontri, che da sette anni caratterizza l’estate cittadina. FolloWme si riferisce a un settore meno noto della cultura contemporanea: quello delle persone con disagi psichici e situazioni sociali difficili, vissute ai margini della società.
FolloWme rappresenta ed esalta il lato creativo di queste persone affermando i concetti di integrazione e interazione positiva tra tali contesti sociali e il lavoro di artisti noti in campo internazionale. Non a caso il Festival Followme 2012 è ispirato al tema “Nascosti Vicino”, e conterà su ospiti importanti tra cui spicca la figura di Paolo Woods, fotografo di fama mondiale che proprio nei giorni scorsi ha ricevuto il suo secondo World Press Photo. Woods, di origini canadesi, tedesche e italiane, ha scelto di vivere ad Haiti perché, come dice lui, “sarà pure un paese fallito, ma l’unico libero da colonizzazioni”.
A Follonica parteciperà all’inaugurazione del Festival Venerdì 1 Giugno alle 17. 30, presso la Pinacoteca Civica , per presentare la sua mostra “Camminami sugli Occhi”, un progetto che mostra la complessa realtà dell’Iran. Una galleria di ritratti che ben raccontano la modernità in continuo contrasto con la tradizione religiosa; la voglia delle donne di vivere da protagoniste; il desiderio di libertà di coloro che hanno aderito al movimento verde e il rigore dei Basiji, i miliziani del potere.
È il modo di dire con cui si accolgono gli ospiti, per indicare (tra poesia e esagerazione) la totale disponibilità di questo popolo raffinato e complesso. Lo stesso giorno, nella sala piccola della Pinacoteca, un’altra mostra da inaugurare: “Silvain’s Works” ovvero disegni e pitture di Silvain Cosijns, artista outsider del Belgio che nella solitudine della sua abitazione disegna delle figure sospese riempite di macchie di colore.
All’inaugurazione, con il Vicesindaco Benini, ci saranno il critico d’arte Mauro Papa e l’artista belga Geldhof Jan Geerard dell’Atelier VZW Mariaheem. Presente anche, per la parte dell’arte visiva, il fotografo Carlo Bonazza, che presenterà (dal 16 giugno) al Casello Idraulico di via Roma, un progetto con i detenuti della Casa Circondariale di Grosseto dal titolo “La mia città ha quattro mura”.
Ma Followme non è solo arte visiva:
– il 16 giugno alla Pinacoteca, con Maria Pia Passigli dell’Editoriale “Fuori Binario”, (giornale fondato a Firenze nel 1994 per dare voce ai senza dimora)
– il 16 giugno alla spiaggia Tangram replica di “Corpo Insetto” – il 30 giugno al Giardino del Casello Casello la novità assoluta, tratta dal Calderòn di Pier Paolo Pasolini, “La vità è un sogno” con la partecipazione degli attori del centro “Urlapicchio” di Follonica
– 28 giugno al Giardino del Casello la scatenata taranta dei “Maremma Strega Pizzica Band”
– 5 luglio alla Sala Tirreno in via Bicocchi incontro con il critico e regista cinematografico Mario Sesti, uno dei direttori del Festival del Cinema di Roma, che parlerà di Pasolini, con la proiezione del cortometraggio “La ricotta”, la storia di un improbabile film sulla Passione di Cristo, raccontata con lo sguardo di Pasolini.
Informazioni sul festival: www.comune.follonica.gr.it – www.followmefestival.jimdo.com