FOLLONICA – Sulla lettera minatoria giunta al sindaco di Follonica, Eleonora baldi, interviene anche Simone Turini, capogruppo consiliare per il Pdl nella città del Golfo.
“Sono rimasto negativamente sorpreso nel leggere sui giornali le considerazioni del sindaco Baldi in merito alla vile lettera anonima che le è stata recapitata. – afferma Turini – Stupìto negativamente perché era stata la stessa Baldi a telefonarmi per informarmi di quanto accaduto e tra noi c’era stato un colloquio cordiale e nient’affatto formale, nel corso del quale il sottoscritto le ha manifestato piena solidarietà umana e istituzionale per l’attacco subìto e, per stemperare la comprensibile tensione, mi ero augurato che quella lettera fosse solo l’esercizio grafico di qualche buontempone che evidentemente pensa di avvelenare il clima in una situazione nella quale non ce n’è proprio bisogno. Il giorno seguente ho letto con sorpresa le dichiarazioni del sindaco, che fa quasi una chiamata di correo nei riguardi della opposizione, per cui le minacce epistolari che le sono giunte sarebbero anche frutto dell’atteggiamento della minoranza, che getterebbe fango sull’attività dell’amministrazione comunale.”
“Francamente – si legge nella nota di Turini – giudico le considerazioni della Baldi improvvide e anche gravi per come solitamente si sviluppa la dialettica politica fra maggioranza e opposizione a Follonica. Il Pdl non getta fango, ma esercita con responsabilità e impegno il ruolo che le è stato assegnato dagli elettori: esercitare il controllo democratico sugli atti dell’Amministrazione, criticare, avanzare proposte alternative. Dov’è il fango che spargeremmo, al punto da indurre involontariamente qualcuno a spedire lettere minatorie al sindaco? Si rende conto la Baldi della gravità e della irresponsabilità di questo suo accostamento? Non vorremmo che la vicenda, grave e incivile di cui è rimasta vittima, venga utilizzata strumentalmente per fini politici. Il problema, infatti, non è che l’opposizione critica e lo fa sempre utilizzando il proprio ruolo istituzionale e il dibattito pubblico, ma che l’Amministrazione è in piena latitanza, facendo registrare un vuoto di iniziativa spaventoso.”
Il Pdl continua chiedendo al sindaco: “E’ normale che dall’inizio dell’anno il Consiglio Comunale si sia riunito una sola volta? E’ normale da che dal Settembre 2011 il Consiglio Comunale si sia riunito appena tre volte? E’ normale che a metà maggio ancora l’Amministrazione non abbia provveduto a portare in approvazione il conto consuntivo 2011 e che solo dopo che l’opposizione ha denunciato questo fatto in conferenza stampa, la giunta si è timidamente smossa convocando la commissione competente e mettendo a disposizione dei consiglieri comunali gli atti di bilancio? Denunciare queste cose è gettare fango oppure è esercitare con serietà il ruolo di opposizione, che fa parte delle dinamiche democratiche di qualsiasi paese civile? Lasci perdere il sindaco accostamenti impropri e improvvidi. Noi le confermiamo solidarietà per un atto grave, ma lei eviti di ripetere certi offensivi accostamenti, che ridicolizzano per prima chi li fa. Pensi piuttosto a governare Follonica affrontando una buona volta le tante questioni che si trascinano stancamente da tempo senza che nessuno vi metta mano e smetta di vedere spettri e sospetti ovunque. Altrimenti non sarà presa sul serio. Nessuno, – conclude Turini – anche in una circostanza emotivamente difficile può lasciarsi andare a dichiarazioni gravi e senza senso.”