di Barbara Farnetani
BAGNO DI GAVORRANO – C’era anche una bambina di sette con la sua mamma tra i clienti della banca del Monte dei Paschi rapinata a bagno di Gavorrano alle 13.30 di questo pomeriggio. I malviventi, due italiani, a volto coperto ma parzialmente travisati da due vistose parrucche, sono entrati armati di un taglierino. Uno dei due rapinatori si è occupato dei dipendenti, mentre l’altro si è preoccupato di far stare calmi i clienti della banca. A mano a mano che i clienti entravano l’uomo requisiva loro i cellulari e poi li faceva accomodare nella saletta delle consulenze.
Calmi e organizzati, così sono apparsi i due ladri, avevano anche studiato una sorta di copione. Ogni volta che uno dei cellulari squillava, il rapinatore faceva rispondere il legittimo proprietario. “Ci sono dei problemi – dovevano dire i clienti ai parenti preoccupati per la lunga attesa – purtroppo si è bloccato il bancomat, e le operazioni sono rallentate”. Così per quasi un’ora. Sino a che i due malviventi non si sono fatti consegnare quanto contenuto in cassa: 70 mila euro. Poi sono usciti accompagnati dalla madre con la bambina, chiudendo dentro tutti gli altri. Una volta fuori hanno gettato le chiavi nel centro della piazza antistante alla banca. “Siediti sul gradino dell’entrata – hanno detto alla piccola – e tra cinque minuti prendi le chiavi e apri la porta”. Poi i due rapinatori si sono allontanati a piedi. In corso le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Grosseto.