GROSSETO – Firmato questa mattina nella sala del Consiglio comunale il Protocollo d’Intesa per la realizzazione di un profondo programma di risanamento e riqualificazione del complesso di case nell’area Peep di via Sforzesca. A sottoscriverlo il Comune di Grosseto, alla presenza del Sindaco Bonifazi e degli assessori Mancini e Ceccarelli, la Regione Toscana, rappresentata dall’assessore al Welfare Salvatore Allocca, e l’Epg (Edilizia provinciale grossetana) con il suo Presidente Sergio Stefanelli ( nella foto Via Sforzesca a Grosseto).
Si tratta di un intervento previsto esplicitamente dal Regolamento Urbanistico di prossima e definitiva approvazione e che è coerente con le sue linee guida relative alla trasformazione della città attraverso il recupero di aree già urbanizzate al fine di limitare ulteriori consumi di suolo. Il progetto, finanziato dalla Regione Toscana, sarà realizzato dall’Epg, in quanto gestore degli edifici di proprietà comunale e quindi stazione appaltante, come stabilisce la legge istitutiva del ’98. Si prevede l’abbattimento di 28 alloggi esitenti per far posto a nuovi 44, con tipologia modulare e orientati al risparmio energetico, oltre che meglio inseriti nel contesto urbano dell’area. Sarà predisposto anche un accurato programma di mobilità e di diversa collocazione degli attuali residenti.
“Indubbiamente – ha commentato il Sindaco, Emilio Bonifazi – i complessi abitativi di via Sforzesca versano in condizioni di degrado e, in coerenza con le nostre linee urbanistiche, vogliamo recuperarli, ma anche aumentare l’offerta di case popolari in questo momento difficile”. Secondo l’assessore regionale, Salvatore Allocca “sono le famiglie più povere a pagare maggiormente questa crisi e le istituzioni hanno il dovere di lavorare con forza in nome dell’integrazione sociale”.
E sulla maggiore disponibilità di case popolari si è soffermato anche l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Ceccarelli che sottolinea “l’importanza di disporre di abitazioni più numerose e migliori per far fronte a una situazione sociale davvero difficile, con graduatorie per case popolari e per l’emergenza abitativa ogni anno più lunghe e necessariamente più selettive”. Anche per l’assessore comunale al Patrimonio, Valentina Mancini: “intervenire su queste abitazioni di proprietà comunale era più che mai urgente e la Regione ha deciso di investire somme considerevoli attrsaverso contributi di edilizia residenziale pubblica”. Infine il Presidente dell’Epg, Sergio Stefanelli che ha sottolineato il “il ruolo dell’Epg come realizzatore di un progetto attraverso il quale la Regione ci consente di intervenire su una situazione che attendeva da tempo”.
Firmato il protocollo di intesa inizia il percorso per definire il progetto di intervento che dovrebbe dare il via alle diverse procedure tecniche entro quest’anno e vedere i primi cantieri nel 2013, per un investimento complessivo che si aggira intorno ai 6 milioni di euro.