GROSSETO – Si è riunito questa mattina nella sala del Consiglio comunale di Grosseto il Consiglio dei Giovani Europei, convocato dal Sindaco Martina Mazzieri, alla presenza del Sindaco Emilio Bonifazi e del Presidente del Consiglio Comunale Paolo Lecci. Prima degli interventi è stato ascoltato l’inno europeo (l’Inno alla Gioia di Beethoven) e successivamente il coro del Liceo Rosmini ha cantato l’inno nazionale italiano.
Si è fatto un bilancio positivo di questo organismo nato nel 2010 su inziativa di Comune, Liceo Rosimini e Europe Direct Maremma e che oggi si è riunito in via straordinaria per ricevere una delegazione di docenti e studenti di un Liceo artistico di Palermo. Una importante iniziativa di gemellaggio, considerando che una delegazione grossetana andrà la settimana prossima in Sicilia, che fa parte del progetto “AttivaMente… SicuraMente…LiberaMente”; un progetto coordinato dalla Direzione Didattica del 3° Circolo di Grosseto e realizzato insieme al Comune di Grosseto in rete con la Scuola Secondaria di 1° grado “Pascoli-Ungaretti”, con il Liceo delle Scienze Umane e indirizzo Economico Sociale “Rosmini” e con la collaborazione di importanti soggetti pubblici e privati del territorio quali Anmil, Inail, Confartigianato, Europe Direct, Coap, associazione Terra Mare e agenzia formativa Pratika.
Un vero e proprio percorso formativo incentrato sui temi della cittadinanza, della Costituzione e della sicurezza, che copre l’intera fascia della scolarità dai 3 ai 19 anni. L’iniziativa coinvolge infatti 23 classi delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie, della scuola Pascoli Ungaretti e del Liceo Rosmini per un totale di 470 alunni e 120 docenti ed è articolata in 4 diversi moduli tematici dedicati alla sicurezza sociale, al rispetto della legalità, alla sicurezza ambientale e allo sviluppo sostenibile contestualizzati nel territorio della Maremma.
In particolare l’incontro di oggi ha affrontato i temi della sicurezza sul lavoro con studenti di varie età che hanno realizzato indagini nelle aziende locali e studiato i dati dell’Anmil, oltre che realizzato collaborazioni con varie associazioni. Dati e considerazioni rissunte in slide proiettate in sala. “Ma oggi è anche l’occasione per celebrare l’importanza dell’esperienza portata avanti da questo Consiglio di giovani europei – ha commentato il Sindaco Bonifazi – che rappresenta un’esperienza che vogliamo esportare perché l’Europa, un’Europa più politica, nasce necessariamente dai cittadini, in particolare da quelli più giovani. E questo Consiglio ha svolto il proprio compito nel migliore dei modi”.