CHIETI – E’ morto a Chieti uno dei carabinieri aggrediti lo scorso anno a Sorano da quattro giovani fermati ad un posto di di blocco mentre tornavano da un rave party, il 25 aprile del 2001. Antonio Santarelli, 44 anni, era stato selvaggiamente picchiato con un paletto di legno e da allora era in coma. L’uomo faceva parte di una pattuglia che stava effettuando alcuni alcool test. Matteo Gorelli, il giovane che si trovava alla guida dell’auto e unico maggiorenne tra i quattro, era risultato positivo.
Questo aveva fatto scattare la rabbia dei ragazzi che si erano scagliati contro i due militari a calci pugni e persino con un paletto di legno. anche il collega di Santarelli, Domenico Marino, era rimasto seriamente ferito nell’aggressione. Con la morte di Antonio Santarelli, che lascia la moglie e un figlio adolescente, la posizione dei quattro giovani si aggrava notevolmente. L’accusa per gli aggressori è ora di omicidio.