FOLLONICA – L’amministrazione comunale di Follonica ha aderito ad al progetto di mobilità “AutoinComune”. Si tratta del primo progetto di “car pooling” istituzionale su base regionale on line, studiato da Ancitel e patrocinato da Regione Toscana e Anci, che serve per diminuire i costi di viaggio e mettere in rete esigenze e cittadini che possano condividere con altri un itinerario, diminuendo le spese. Questo Progetto innovativo e di grande utilità per i cittadini di vari target di età, offre un servizio per la condivisione delle auto private e rappresenta la prima piattaforma italiana di “car pooling” a livello istituzionale, cioè una rete internet che di fatto organizza la domanda e l’offerta di “passaggi” in auto, gratuitamente e senza intermediari.
«L’amministrazione comunale follonichese, aderendo a questo progetto – dice l’assessore alla mobilità Francesca Stella – invita i cittadini a limitare l’utilizzo dei mezzi privati e offre la possibilità di un servizio innovativo a costo zero, che possa permettere di organizzarsi dividendo le spese di viaggi, secondo le personali necessità. Così sono perseguiti vari obiettivi: il risparmio economico per i cittadini, la riduzione dei volumi di traffico, quindi dell’inquinamento atmosferico ed acustico, dei costi di manutenzione delle strade, degli incidenti, il tutto con un notevole miglioramento della qualità della vita di tutti noi».
«È importante anche la rete regionale che può mettere in condivisione esigenze simili anche di persone non residenti nello stesso luogo. Questo progetto può plasmarsi a seconda delle specifiche necessità: ci potrebbero essere persone che ogni giorni vanno a lavoro a Grosseto o a Piombino agli stessi orari, oppure ragazzi che vogliono andare ad uno stesso evento in una città, oppure persone che fare una stessa vacanza on the road, e anche molto altro».
Da oggi è possibile accedere ad un portale direttamente dalla rete civica del comune di Follonica www.comune.follonica.gr.it e il cittadino potrà, con una semplice procedura di accesso, cercare le offerte relative ad una destinazione, proporre viaggi verso una destinazione, leggere i feedback, valutare la serietà e l’affidabilità dell’utente e poi scegliere il compagno di viaggio per condividere percorsi. «È un buon modo per fare la strada insieme, e credo che i cittadini possano apprezzare, specialmente in un momento critico come quello che stiamo vivendo».