GROSSETO – Impianti elettrici: come rispettare i nuovi obblighi normativi senza commettere errori. Questo il tema di un seminario voluto da Confartigianato per consentire ai propri associati di capire meglio le regole e non incorrere in sanzioni. Stavolta protagonisti dell’incontro, in programma per mercoledì 9 maggio alle 16 e 30 presso la sede dell’associazione, saranno gli impianti elettrici: al tavolo dei relatori Mauro Giulietti, presidente provinciale mestiere impianti elettrici della Confartigianato Imprese Grosseto, Domenico Viggiano e Stefano Guidati, dell’azienda Asl 9 di Grosseto, che ha collaborato all’iniziativa dell’associazione di categoria. Durante il pomeriggio verranno analizzati il decreto ministeriale del 22 gennaio 2008 numero 37, in relazione alla Dichiarazione di Conformità, e le disposizioni della nuova norma del Comitato Elettrotecnico Italiano, utile per individuare le prestazioni minime dell’impianto.
Le regole riguardano sia gli impianti elettrici nuovi che quelli che andranno a sostituire sistemi vetusti. La variante introdotta nel 2011 ha regolamentato per la prima volta le prestazioni del sistema elettrico nelle abitazioni. Sono stati stabiliti tre livelli, il primo riguarda il minimo accettabile, il secondo una buona qualità e il terzo dotazioni innovative. Adesso è obbligatorio rimanere entro il primo settore, solo per fare qualche esempio per gli appartamenti fino a 75 metri quadrati la potenza impegnabile (cioè la massima potenza contrattuale per cui l’impianto è adatto) deve essere almeno 3 chilowatt, mentre per abitazioni più grandi si arriva a 6 chilowatt. Confartigianato Imprese Grosseto, in collaborazione con l’Asl 9, è pronta quindi a spiegare norme e varianti per aiutare i propri associati anche in questo settore specifico, al fine di agevolare l’innalzamento della preparazione tecnico-professionale, fattore che da sempre è sinonimo di sicurezza e qualità.
