ROCCASTRADA – Il sindaco di Roccastrada Giancarlo Innocenti (nella foto) risponde all’interrogazione presentata dalla consigliere di minoranza Simonetta Baccetti in tema di trasparenza istituzionale e in particolare riferimento alla comunicazione sul sito internet del comune.
Non c’è nessuna volontà, spiega Innocenti, di voler negare la trasparenza da parte degli amministratori. «Riconosco tuttavia che la carenza informativa sul sito, rilevata all’epoca dell’interrogazione (novembre 2011), è stata dal sottoscritto Sindaco rilevata con conseguente attivazione delle opportune azioni correttive ed integrative».
«Ciò detto non posso non rilevare e non informare che – scrive Innocenti – il periodo preso a riferimento seguiva di poco la completa ristrutturazione, di fatto una riscrittura, del sito internet del Comune sulla base di un progetto ideato e condotto dalla Comunità montana delle Colline Metallifere con cui il comune e’ convenzionato. L’immissione dei dati sul nuovo sito da parte dei vari settori ha comportato l’esigenze di istruire il personale addetto e di conciliare le operazioni di aggiornamento con l’espletamento dell’attività ordinaria».
«In tema di informazione e di trasparenza – aggiunge Innocneti – , con esplicito riferimento a quella obbligatoria, invito ulteriormente a non stigmatizzare presunte volontà negazioniste o momentanee inefficienze operative per chiedere valutazioni in merito all’applicazione della norma (L.69/2009) che all’Art. 21 stabilisce obblighi di comunicazione per i dirigenti ed il Segretario. A mente della condizione comunale di non presenza di dirigenti in organico appare ampiamente motivata e non più una negligenza l’indicazione sul sito del solo nominativo del Segretario Comunale».
«Anche per quanto concerne il conferimento di incarichi esterni – conclude Innocenti – la norma obbliga alla pubblicazione sul sito dei nominativi che nel medesimo anno abbiano ricevuto incarichi superiori al limite massimo. In definitiva non si coglie alcune violazione della legge se non una risposta al legittimo desiderio di vedere pubblicata il massimo di informazione possibile. Di seguito al mio diretto interessamento presso i responsabili dei settori, il sito, tuttora una sorta di working-progress, si e’ ulteriormente arricchito di informazioni ben oltre gli obblighi di legge».