FOLLONICA – C’è preoccupazione nell’amministrazione comunale di Follonica. La manovra Imu varata dal governo potrebbe portare ad un taglio dei trasferimenti verso il comune del Golfo per 3 milioni e mezzo di euro. Per il momento si tratterebbe soltanto di un’ipotesi anche se come spiegato dall’assessore al bilancio Donatella Rapezzi le informazioni che arrivano dal ministero preoccupano. L’amministrazione, proprio in considerazione di questa incertezza, non ha ancora definito la manovra legata all’Imu anche se l’ipotesi iniziale, sulla quale stanno lavorando gli uffici competenti, era quella di «mantenersi sostanzialmente in linea con le vecchie aliquote Ici».
«Fino allo scorso anno – spiega la Rapezzi – l’importo dei trasferimenti si aggirava intorno ai tre milioni e mezzo di euro e questa totale contrazione chiede un approfondimento attento, proprio per cercare di mantenere la linea politica scelta, basata sull’equità e sul mantenimento delle aliquote Ici e al contempo poter compensare la mancanza di risorse da parte dello Stato».
La manovra, vista la sua complessità, sarà varata entro il mese di settembre, termine massimo per la sua approvazione. Per questo fino alla sua definizione i contribuenti «potranno pagare l’aliquota base, cioè il 4 per mille per la prima casa e il 7,6 per mille per tutte le altre tipologie, entro il 18 giugno 2012, tramite modello F24».
«Ad oggi purtroppo la situazione, ancora molto nebulosa, non consente di trattare correttamente i casi specifici – spiega ancora l’assessore –, anche rilevanti, come le categorie economico-produttive, i comodati, gli affitti e la tassazione per le case di anziani ricoverati in Istituti: mi impegno personalmente a trasferire ogni approfondimento che il Ministero formalizzerà a tutti i comuni, affinché anche i cittadini possano assumere tutte le informazioni disponibili».