GROSSETO – E’ tutto pronto per il IX Festival chitarristico internazionale Palmiero Giannetti, omaggio al noto musicista grossetano prematuramente scomparso. Il successo delle prime otto edizioni del Festival del capoluogo maremmano, in cui si sono esibiti allievi, chitarristi locali e concertisti di fama internazionale, ha incoraggiato l’associazione Live Art a proseguire in questo cammino, che ha come obiettivo la diffusione della musica per chitarra in un territorio dove sempre più si riscontra l’attenzione delle nuove generazioni per questo strumento.
La collaborazione con i vari istituti di musica, come la scuola media a indirizzo musicale “Da Vinci”, l’accademia “Viotti” e l’istituto musicale “Giannetti”, ha infatti reso possibile l’inserimento di nuovi talenti nel circuito: ebbene, nell’ambito del Festival, i più giovani avranno la possibilità di esibirsi sul palco accanto ai professionisti. Che dire del programma? Anche quest’anno i concerti proposti sono di alto livello, di sicuro interesse per il pubblico composto sia da esperti che da semplici appassionati del genere.
“Dopo il tradizionale concerto interamente dedicato agli allievi delle scuole musicali della provincia di Grosseto (venerdì 20 aprile) – dice Fabio Montomoli, direttore artistico e fondatore del Palmiero Giannetti Guitar Festival – quest’anno abbiamo pensato di aprire la rassegna (l’evento è fissato per sabato 21 aprile) con un chitarrista d’eccezione: si tratta del musicista tedesco Augustin Wiedemann, artista che ha all’attivo numerosi concerti sia in Germania che all’estero, preceduto dalla giovane e talentuosa chitarrista grossetana Carlotta Dalia.
Il secondo concerto (martedì 24 aprile) vedrà di scena il maestro Fabio de Ranieri, titolare della cattedra di chitarra al liceo musicale di Lucca e affermato concertista, preceduto dal grossetano Tommaso Carlesi: lo spettacolo avrà un’impronta multimediale, con la proiezione di immagini a sostegno della musica. Il terzo appuntamento (giovedì 26 aprile) salirà sul palco il maestro Alessandro Nobili concertista e didatta che concluderà il Festival anch’esso preceduto dalla giovane allieva Agnese Ferrari. I concerti sono ad ingresso gratuito. Tutti gli spettacoli sono in programma per le 21,15 nella sala conferenze dell’Archivio di Stato, in piazza Socci a Grosseto.