di Barbara Farnetani
GROSSETO – 30 mila euro, due pistole di cui una giocattolo, un passamontagna. Questi gli oggetti sequestrati dai Carabinieri di Grosseto ai due rapinatori che questa mattina hanno messo a segno un colpo nella filiale di Castiglione della Pescaia della Cassa di risparmio di Firenze.
I due, 40 anni di Bologna, si erano recati alla banca poco prima dell’apertura. Avevano atteso l’arrivo del furgone portavalori, poi uno dei due, a volto coperto, si era introdotto nell’istituto di credito da una finestra sul retro, mentre l’altro, il palo, attendeva in macchina. Il rapinatore, brandendo una pistola giocattolo, ha disarmato la guardia giurata che aveva consegnato i soldi, e poi ha immobilizzato sei degli otto dipendenti. Si è fatto consegnare il denaro, circa 30 mila euro, ed è fuggito con il complice alla volta di Grosseto.
Subito allertati i Carabinieri si sono messi sulle loro tracce, intercettandoli all’altezza della Rugginosa, alle porte del capoluogo maremmano. Ne è nato un rocambolesco inseguimento. I rapinatori hanno tentato la fuga prendendo una strada secondaria e poi, visto che avevano ancora gli uomini dell’arma alle calcagna, hanno proseguito per i campi, sino a quando si sono trovati di fronte un canale di scolo. Ormai disperati e vistisi in trappola, come in un film americano, i due malviventi hanno tentato di saltarlo con la loro auto restando però incastrati. Ad attenderli fuori dalla vettura i carabinieri che hanno fatto scattare le manette attorno ai loro polsi.
I due rapinatori, che hanno al loro attivo numerosi precedenti, saranno presto tradotti presso il carcere di Grosseto. I reati ipotizzabili per loro sono rapina a mano armata, porto abusivo di armi e sequestro di persona.
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