ISOLA DEL GIGLIO – Ha ripreso il largo verso le 14.00 di questo pomeriggio la nave russa che si era avvicinata alle coste di Isola del Giglio per evitare il mare grosso. La nave era stata avvistata dalla Capitaneria di porto a circa 500 metri dal litorale. Subito gli uomini della Guardia costiera avevano accostato il mercantile per capire se ci fossero problemi tecnici o se l’imbarcazione fosse in avaria, scoprendo però che la nave, diretta in Sardegna con un carico di grano, si era avvicinata alla costa del Giglio solo per evitare il mare mosso e il vento in condizioni considerate avverse per la navigazione.
Nessuna paura dunque “Il caso – ha spiegato l’ammiraglio Ilarione Dell’Anna, comandante della Capitaneria di porto di Livorno – ha dato qualche preoccupazione solo da un punto di vista emotivo: oggi sono 90 giorni dal naufragio della Concordia”.
La nave russa, che non ha avuto bisogno del rimorchiatore “Tito Neri V” giunto dal Giglio, è stata comunque ispezionata dalla Guardia Costiera.
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