GAVORRANO – Legambiente plaude l’intervento tempestivo della Guardia di Finanza di Grosseto che ha rinvenuto, nella zona di Gavorrano, una vera e propria discarica abusiva dove sono state scoperte oltre 200 tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi. Tra i rifiuti, oltre a carcasse di automezzi, pneumatici e materiale in ferro e plastica, anche 100 fusti industriali d’olio, solventi e vernici, altamente tossici.
“Il rinvenimento di rifiuti speciali e pericolosi vicino Gavorrano – afferma Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – sottolinea ancora una volta come sia fondamentale vigilare sullo smaltimento illecito dei rifiuti, soprattutto quelli pericolosi e speciali, che sono una grave minaccia per il territorio. Facciamo un plauso all’attenta opera della Guardia di Finanza che ha scoperto questa discarica a cielo aperto. Ancora una prova evidente che l’attenzione rivolta ai traffici illeciti di rifiuti non è mai troppa e che spesso, come testimonia anche il Rapporto Ecomafia di Legambiente, ha legami profondi con la malavita e rappresenta un serio pericolo sia per l’ambiente sia per la popolazione”.