GAVORRANO – Prove di dialogo a Gavorrano dove i due consiglieri di opposizione, Francesca Mondei e Giulio Querci, del gruppo consiliare “Insieme per Gavorrano”, hanno incontrato lunedì scorso in un “faccia a faccia” istituzionale il vicesindaco Elisabetta Iacomelli e il segretario comunale Roberta Pireddu. Un confronto che il Partito Democratico di Gavorrano giudica «in maniera sostanzialmente positiva». «Un colloquio sereno – si legge nella nota del Pd – con manifestazioni di disponibilità al confronto e al dialogo nell’interesse della comunità gavorranese e dello sviluppo del territorio».
L’incontro era stato richiesto dal gruppo “Insieme per Gavorrano” per ricevere chiarimenti sulla situazione amministrativa del comune dopo la decadenza del sindaco. Chiarimenti che come indicato dal Pd sono arrivati. «La maggioranza ha ufficializzato, pur solo verbalmente, quello che sarà il nuovo assetto amministrativo con la giunta e consiglio comunale che governeranno Gavorrano fino alle elezioni anticipate nel 2013». Scongiurato quindi il rischio commissariamento come confermato dal Vicesindaco. Durante l’incontro il Partito Democratico ha chiesto ufficialmente «uno specifico passaggio istituzionale in Consiglio Comunale, quale luogo di confronto democratico e di rappresentanza dell’intera cittadinanza».
«L’ ineleggibilità – osservano dal Pd – e la conseguente decadenza dell’ex Sindaco hanno inevitabilmente rallentato tutta l’azione amministrativa in modo importante in questi mesi. Crediamo che sia necessario ripristinare quanto prima il regolare cammino delle istituzioni. Gavorrano non si può permettere di perdere altro tempo senza affrontare le tante e le troppe questioni che attendono una risposta».
Per quanto riguarda il futuro della legislatura il Pd parla di impegno per stemperare il clima di tensione che coinvolge il panorama politico di Gavorrano. «Ci auguriamo inoltre che finisca il clima di tensione che stiamo vivendo e che si apra una stagione politica improntata sul confronto ed il reciproco rispetto. Il Pd, attraverso i suoi rappresentanti in Consiglio Comunale, contribuirà costruttivamente al superamento di questo impasse».
