GROSSETO – Camera di commercio e Provincia ancora una volta insieme per promuovere i vini della Maremma toscana nella 46esima edizione di Vinitaly, che si svolgerà a Verona dal 25 al 28 marzo. La Camera di commercio di Grosseto, nel quadro delle proprie funzioni di supporto e promozione degli interessi generali delle imprese, intende proseguire l’attività intrapresa negli anni passati a sostegno dei processi di sviluppo di mercato e di internazionalizzazione delle imprese grossetane, favorendone il consolidamento sui mercati e l’accesso a nuove opportunità di business. Anche quest’anno, al salone internazionale dei vini e dei distillati di Verona, le produzioni vitivinicole maremmane saranno ospitate in un padiglione autonomo dedicato al solo territorio provinciale intitolato “Maremma Wine Shire”.
La sfida di presentare le produzioni vitivinicole in forma autonoma era stata lanciata lo scorso anno dal presidente della Cciaa Giovanni Lamioni insieme all’ente provinciale e ha ottenuto numerosi consensi da parte delle aziende. La partecipazione della Camera di commercio e della Provincia avverrà in collaborazione con le tre associazioni Strade del Vino e con gli organismi appositamente istituiti per la tutela delle Doc (Consorzi di tutela), all’interno di uno stand espositivo nel padiglione D, che, come nell’edizione scorsa, avrà una personalizzazione territoriale provinciale e non regionale, al fine di valorizzare i territori a vocazione vitivinicola con particolare riguardo ai luoghi di produzione di vini a Doc.
“L’ente camerale – spiega il presidente della Camera di Commercio Giovanni Lamioni – investe da sempre sul settore enologico della provincia di Grosseto affinché le imprese maremmane possano avere una valida opportunità per farsi conoscere da esperti del settore e da buyer nazionali e internazionali e presentare così le proprie produzioni locali all’interno della vetrina più importante d’Italia. La strategia adottata per la promozione del prodotto vino in un padiglione autonomo al Vinitaly 2011 e 2012 è la naturale prosecuzione del lavoro di marketing territoriale portato avanti già da due anni dalla Cciaa di Grosseto. E’ nostra intenzione esportare le eccellenze maremmane all’interno di circuiti nazionali ed internazionali. Il Vinitaly rappresenta da sempre la manifestazione italiana più qualificata del settore vitivinicolo ed un autentico punto di riferimento a livello internazionale, la cui importanza è testimoniata dai quasi 5mila espositori, italiani ed esteri, che ogni anno vi presentano le proprie produzioni”. Sono 25 le aziende che occuperanno l’area istituzionale di 336 metri quadrati e 40 quelle che parteciperanno in modo autonoma.
Per le aziende che hanno deciso di aderire in maniera autonoma alla fiere, l’ente camerale ha messo a disposizione un fondo di 90mila euro diretto a coprire una parte delle spese.“Formula che vince non si cambia. Ecco perché anche quest’anno la Provincia di Grosseto sostiene il padiglione di Maremma Wine Shire presente al Vinitaly di Verona”. Lo spiega il presidente della Provincia Leonardo Marras in occasione della 46esima edizione del Vinitaly. “Si tratta di un pezzo della strategia complessiva che ha l’obiettivo di promuovere la Maremma come un terroire vitivinicolo a tutto tondo, riconoscibile come un brand. Se le aziende d’eccellenza sono la punta di diamante di un comparto produttivo, in una fiera come il Vinitaly alla quale partecipano 5000 produttori è tanto più importante caratterizzarsi per l’appartenenza a un territorio. E a maggior ragione lo è in uno scenario estremamente competitivo come quello del mercato mondiale vitivinicolo. La nuova Doc Maremma risponde a questa logica di sistema: una denominazione d’origine “ombrello” che copre un intera provincia a fortissima vocazione vitivinicola, veicolo di promozione anche per le altre Doc”.