FOLLONICA – Un progetto per incrementare le capacità di invaso e di conseguenza la risorsa idrica del lago Bicocchi. Questo pomeriggio il sindaco Eleonora Baldi e la giunta di Follonica e il presidente di Acquedotto del Fiora, Cleudio Ceroni, si sono recati, per un sopralluogo, al lago dove i tecnici dell’Acquedotto sono attualmente al lavoro per effettuare interventi di manutenzione ordinaria. I lavori, che termineranno entro la fine di aprile, consentiranno di aumentare la capacità di accumulo di oltre 40/50 mila metri cubi ed è prevista anche la sistemazione della strada di accesso al bacino idrico.
L’intervento, che avrà un costo di circa 450 mila euro, prevede di asportare i sedimenti di terreno depositati, negli anni, nella parte nord del lago a seguito delle copiose piogge del 2008, e ripristinare, così, i volumi originari. Gli scavi necessari per ottenere nuovamente il volume di invaso precedente, sono previsti prevalentemente in prossimità della zona dove confluisce il “fosso del Morticino” e, sulla sinistra, il “fosso della Valle all’Ulivo” che, attualmente, non è in grado di accogliere le acque a causa dell’interramento. Tali opere di manutenzione ordinaria si rendono infatti necessarie in quanto attualmente risulta sensibilmente diminuita la profondità del fondo del lago. Sarà inoltre agevolato l’accesso al lago mediante il rifacimento della strada che, attualmente, risulta avere una pavimentazione inadeguata al tipo di traffico a cui è soggetta: il continuo passaggio di mezzi ha creato, nel tempo, profonde buche lungo il tracciato.
In seguito a questo primo intervento, l’aumento della capacità di accumulo del bacino risulta di 20/30 mila metri cubi. L’opera, inserita nel Piano operativo di Emergenza per la crisi idropotabile, sarà in grado di fornire un maggior apporto idrico proveniente dall’opera di presa sul fiume Pecora.
Si evidenzia che, alla prima fase di scavo, ha fatto seguito una seconda fase, che ha portato i volumi asportati a circa 50 mila metri cubi.