RIBOLLA – Torna a Ribolla per la seconda edizione il Festival Teatrale “Licia Panerati”. Domani sera sabato 17 marzo alle 21 al centro civico la compagnia Santo Stefano di Firenze metterà in scena la commedia “Benportante sposerebbe affettuosa”. Tutto il ricavato della serata sarà devoluto all’associazione Ammec e all’associazione Cornelia de Lange. I biglietti potranno essere acquistati direttamente al centro civico di Ribolla (nella foto una scena della commedia).
La commedia – Firenze, 1950. Dante Damiani, ragioniere in pensione, vive con la sorella Gigliola e la nipote Edda. La convivenza non è facile. Dante, antifascista convinto, per le sue idee ha trascorso 18 anni in manicomio. Gigliola, vedova del gerarca Pompilio Palmenti, rimpiange il vecchio regime e accusa il fratello “e quelli che la pensavano come lui” della caduta del fascismo e della rovina della sua famiglia. Infatti, dopo l’agosto del ’44 le due donne, rimaste sole, si sono trovate in difficoltà economica e Dante, uomo buono (o fesso?) ha deciso di andare a vivere con loro e mantenerle entrambe. Ma la sorella, tutt’altro che riconoscente, lo tratta come se fosse la cameriera. Quando la nipote si sposa, Dante ,ormai non più capofamiglia, si sente finalmente libero di pensare a se stesso e prende in considerazione l’idea di formarsi una famiglia propria. Mette allora un’inserzione sul giornale: “Benportante sposerebbe affettuosa”. Ottantaquattro donne rispondono all’annuncio. Chissà se fra le tante ci sarà quella giusta… L’impresa si rivelerà più difficile del previsto.