ISOLA DEL GIGLIO – La prova del DNA conferma l’identità della piccola Dayana Arlotti e del padre Williams, scomparsi nel naufragio della nave Costa Concordia incagliatasi di fronte al porto dell’Isola del Giglio la sera del 13 gennaio scorso.
La Prefettura di Grosseto conferma anche l’identità di altri 5 passeggeri: si tratta di Elisabeth Bauer, Brunhild Werp e Margrit Schroeter, tutte e tre cittadine tedesche, e dei due francesi Michhael Blemand e Mylene Litzler.
Intanto continua il lavoro di campionatura portato avanti dall’Arpat. L’agenzia regionale comunica di aver rilevato lievi tracce di solventi aromatici, mentre la presenza di idrocarburi e tensioattivi resta in quantità inferiore alle soglie di rilevabilità analitica. Rimane leggermente alterato il parametro di azoto totale.