a cura di Simone Pazzaglia
Questa mia rubrica parla di libri ma la lettura รจ un obbligo o un piacere?
Lo sapevate che leggere รจ un privilegio esclusivo degli esseri umani? Nessunโaltra creatura lo fa. Ikeda, un personaggio che ha condizionato notevolmente la mia vita, dice che leggere รจ come fare unโescursione in cui possiamo venire a contatto con migliaia di altre vite comunicando con saggi e filosofi che sono vissuti anche duemila anni fa.
Naturalmente leggere, come ogni altra cosa in questo mondo, necessita di pratica, allenamento e sforzo. A volte basta anche solo qualche riga al giornoโฆper iniziare, magari cercando di non scoraggiarsi se ha un effetto soporifero. E guardatevi bene da chi dice di non avere tempo perchรจ dice una bugia di cui รจ piรน o meno consapevole!
Dicevamo che questa mia rubrica parla di libri, conosciuti e meno.Partendo da quelli piรน conosciuti comincerei con una lettura che sto attualmente ancora facendo โIl Conte di Montecristoโ. Ci vuole coraggio, perseveranza e pazienza per portarla a termine. Spaventa un poโ la mole ma รจ come scalare una montagna ripida e solo una volta arrivati sulla cima possiamo guardarci indietro con la consapevolezza di essere cresciuti.
Insomma non cโรจ Fabio Volo che tenga!
Poi voglio presentarvi alcuni autori meno conosciuti, amici, lo so che non รจ eticamente corretto ma lo faccio lo stesso! Uno รจ Fabio Izzo un autore dellโestremo nord che ha appena pubblicato โIl Nucleoโ. Izzo ha la grande capacitร , attraverso la sua scrittura, di raccontare se stesso e lโuomo in generale nelle sfumature piรน intime. Il Nucleo รจ vita, รจ ricerca, รจ voglia di esplorare e di esplorarsi, รจ bisogno di essere e di capirne il perchรจ, ma non solo Il Nucleo รจ anche amore, amicizia profonda, musica, poesia e morte. Morte di un amico, inaspettata e crudele, morte psichica dovuta allโimmobilitร delle cose e infine morte di un Dante Fante che lascia pezzi di se stesso in giro per il mondo o fermo sulla panchina di una piazza qualunque per scoprirsi cambiato e diverso.
Il secondo libro che voglio presentarvi si intitola โPater Nosterโ รจ unโantologia per la precisione, dove ho avuto lโonore di partecipare, curata da un certo Andrea Borla amico e scrittore. Dodici versi scandiscono il ritmo del Padre Nostro, come rintocchi di una campana che accompagna lโultimo viaggio di altrettante vittime.
Ogni verso della preghiera ispira un capitolo dellโantologia, e ci conduce da Padre Nostro fino al conclusivo Amen, passando attraverso omicidi, ricordi, ossessioni e follie.
I dodici racconti spaziano dal noir al fantastico, dal thriller allโintimista. Visti attraverso un velo di sangue e sopraffazione, i protagonisti mostrano un volto dai tratti sempre e comunque umani.
In essi riconosceremo cosa siamo o cosa potremmo essere: una vittima o un carnefice. Solo alla fine comprenderemo che appartenere allโuna o allโaltra categoria non dipende quasi mai dalla nostra volontร . Insieme al mio racconto hanno partecipato in questa antologia scrittori del calibro di: Valerio Biagi, Alessandro Napolitano, Alessandro Del Gaudio, Emiliano Maramonte, Maurizio Cometto, Laura Fidaleo, Alessio Gradogna, Fabio Lastrucci, Gordiano Lupi, Matteo Gambaro.
Insomma necessiterei di molto piรน spazio per potervi parlare di ognuno di loro ma intanto vi lascio cosรฌโฆse volete andateveli a cercare e ne rimarrete, sono sicuro, piacevolmente impressionati.
Un saluto Simone