GROSSETO – Il ciclo di incontri “Uomo e natura” torna ad animare il Museo di storia naturale della Maremma con un nuovo appuntamento in programma sabato 10 marzo alle 17.30.
Relatrice della giornata sarà Adriana Moroni, dell’università di Siena, che si soffermerà a parlare del tema “Neandertaliani sul Monte Argentario. La grotta dei santi e le ricerche dell’università di Siena”.
Nel calendario degli eventi del Museo comunale di strada Corsini, curati dalla Fondazione Grosseto Cultura, s’inserisce anche il ciclo “Uomo e natura”, ovvero una serie di conferenze su un tema antico, ma di grande attualità: l’uomo e il suo rapporto con la natura. Dall’etnobotanica alle sfide del nuovo millennio sul consumo di territorio, dalla nostra influenza sui popolamenti animali al rapporto dell’uomo con il cosmo; un percorso articolato e complesso, tracciato da esperti, cerca di far luce su argomenti che ci toccano da vicino e che interessano trasversalmente ogni essere vivente.
Adriana Moroni. Conduce studi sul Paleolitico, sul Neolitico e sull’Età del Bronzo dell’Italia centrale e meridionale. Le sue ricerche sono prevalentemente rivolte agli aspetti tecno-tipologici e funzionali delle industrie litiche oloceniche. Si occupa inoltre della Preistoria e Protostoria (Paleolitico – età del Ferro) dell’Alta Valtiberina toscana dove conduce regolari campagne di scavo e coordina l’attività del locale Gruppo acheologico. Dal 2007 è responsabile delle indagini nel giacimento del Paleolitico medio di Grotta dei Santi (Monte Argentario – Grosseto). In quest’ambito svolge ricerche relative alla comparsa del comportamento psichico moderno, all’arrivo di Homo sapiens in Europa e ai suoi rapporti con le popolazioni neandertaliane autoctone. Ha svolto e svolge attività didattica nell’ambito della Paletnologia, della Paleontologia umana e della Paleoantropologia, oltre che nel campo delle metodologie di scavo preistorico.
Per avere altre informazioni si può telefonare al numero 0564/488749 o visitare il sito internet www.museonaturalemaremma.it.