GROSSETO – La Provincia di Grosseto investirà in Bot. L’annuncio viene da Federico Balocchi, assessore provinciale al Bilancio, che recentemente aveva espresso le proprie preoccupazioni riguardo alle disposizioni in materia di tesoreria unica per gli Enti Locali, una scelta che da molti viene letta come un nuovo laccio che imbriglia ulteriormente la capacità di gestire in modo autonomo le entrate. Applicando la legge, il denaro depositato nelle tesorerie degli enti – cioè, nelle banche del territorio – dovrà necessariamente confluire alla Tesoreria Statale, con perdite significative in termini di interessi attivi maturati su questi depositi e limitando, al contempo, l’autonomia e la capacità degli enti locali di pagare i propri fornitori.
L’idea è di investire in Titoli di Stato Italiani il fondo cassa della tesoreria provinciale – che, alla chiusura del bilancio 2011, sfiorava i 39milioni di euro – per produrre ricchezza che possa essere utilizzata dalla Provincia.
“Quella del Governo è una misura dichiaratamente centralista – commenta Federico Balocchi – che va contro il concetto stesso di autonomia locale e soprattutto riduce oggettivamente la capacità di spesa degli Enti Locali. Per pagare i nostri fornitori, che aspettano già troppo tempo, dovremo chiedere l’autorizzazione alla Tesoreria Statale, perdendo altro tempo prezioso. Inoltre gli interessi sui nostri soldi non saranno più percepiti dagli enti locali, ma dallo Stato. É per questo motivo che è condivisibile l’azione legale già promossa dal Comune di Venezia e sostenuta dall’Anci nei confronti del governo contro questa norma.”
“L’idea che abbiamo è un modo per trattenere sul territorio la nostra capacità economica – spiega Federico Balocchi – e per aiutare nello stesso tempo l’Italia, dato che acquisteremo Bot. Non riteniamo giusto che lo Stato prenda le nostre risorse per fare cassa e saldare i suoi creditori, mentre impedisce agli enti locali, che hanno soldi fermi in bilancio, di pagare le imprese e i lavoratori che operano sui territori. Investire tutti i fondi giacenti della tesoreria della Provincia in titoli di stato, di fatto, impedirà che quelle somme siano trasferite alla Tesoreria Unica. Gli interessi sui soldi dei nostri cittadini verranno alla Provincia e saranno utilizzati per cose utili al nostro territorio. L’idea, tra l’altro, è perfettamente legale: la norma varata dal Governo esclude dalla restituzione delle tesorerie gli investimenti in titoli di Stato. Ci atterremo alla legge”.
“Il Governo, invece di drenare soldi dai Comuni, Province e Regioni – conclude Balocchi – dovrebbe preoccuparsi dell’utilizzo dei soldi bloccati dal patto di stabilità: ognuno deve poter utilizzare i suoi. Abbiamo decine di milioni bloccati e sarebbe opportuno poterli utilizzare per pagare i creditori e dare ossigeno alla nostra economia. Un blocco che non è dovuto a parametri comunitari, anche perché se tutti li applicassero come l’Italia, tutta l’Europa sarebbe paralizzata.”