MANCIANO – Due persone segnalate dai carabinieri della compagnia di Pitigliano per guida in stato di ebbrezza. Durante i servizi effettuati nel corso del fine settimana sulle strade di Manciano e Sorano i militari hanno controllato un cittadino Rumeno 22enne, da tempo residente a Manciano, che sabato sera si era messo alla guida della propria utilitaria in evidente stato di ebbrezza: sottoposto ad alcoltest, l’etilometro ha rilevato un tasso alcolemico di 0,98 g/l.
La notte successiva, alle ore 03,40 circa, anche un 40enne Soranese è stato fermato fuori dal centro abitato mentre era alla guida di una berlina. Anche in questo caso i test preliminari ed il successivo accertamento con etilometro hanno confermato le prime impressioni dei militari: in effetti lo strumento ha registrato un tasso di 2,34 g/l.
Per entrambi i conducenti patente ritirata in attesa della sospensione del Prefetto e segnalazione alla Procura della Repubblica competente (nel secondo caso anche sequestro del veicolo poiché superava la soglia di 1,50 g/l ).
La discarica – I Carabinieri di Saturnia hanno denunciato una persona dopo aver scoperto un’area adibita a discarica di materiale vario. L’attività di polizia a tutela del territorio ha interessato anche gli altri comuni della zona ed ha visto impegnati diversi uomini della Compagnia di Pitigliano per più giorni: dopo un’attenta ispezione di un terreno agricolo di circa 200 metri quadrati in località Poggio Murella, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Grosseto S.Y., 45enne cittadino Albanese, titolare di un’impresa edile del luogo, perché aveva trasformato di fatto l’area in discarica di rifiuti di ogni genere.
I militari nel corso dell’ispezione hanno potuto constatare la presenza di vecchi pneumatici, batterie per veicoli esauste, vari materiali ferrosi e plastici anche relativi ad imballaggi, nonché scarti di lavorazioni edili, soprattutto calcinacci e pietrisco. Il materiale era adagiate sul terreno da diverso tempo senza alcuna protezione. In merito i Carabinieri hanno interessato anche le Autorità Comunali, Provinciali e l’ARPAT per le attività di competenza alla bonifica e ripristino dello stato dei luoghi, oltre ad informare il proprietario del terreno, un pensionato che risiede in provincia di Brescia.