GAVVORANO – Il Gavorrano riprende la sua corsa e conquista tre punti in casa contro la Vibonese. Autori dei goal per il Gavorrano il trio Nohman, Fioretti, Pucciarelli, mentre i calabresi vanno a segno con una doppietta di Mastroianni.
I toscani partono bene, tanto che al 7’ Fioretti prova il tiro, neutralizzato da Sarao’. Al 16’ si rende pericoloso in area di rigore il vibonese Figliomeni, ma viene placcato dalla difesa mineraria. Due minuti e il Gavorrano va a segno con Nohman su passaggio di Fioretti. E’ 1-0 per i padroni di casa. Ancora il Gavorrano al 23’ con Lo Sicco che, su calcio di punizione, tenta la conclusione, ma la palla finisce sopra la traversa. Stessa sorte al 32’ per il tiro in rovesciata di Figliomeni.
Al 39’ la Vibonese pareggia grazie a una rete al volo, di punta, di Mastroianni. Due minuti dopo ci riprova Fioretti, ma devia l’estremo difensore.
Il direttore di gara concede un minuto di recupero. Negli spogliatoi piccolo fraintendimento tra Mister Buso e il direttore di gara Martinelli che manda il tecnico toscano in tribuna.
Il secondo tempo è piuttosto concitato, con piccoli errori e distrazioni dall’una e dall’altra parte. Al 69’ il Gavorrano si rende pericoloso con Nocciolini prima e Fioretti dopo, ma Sarao’ si fa trovare pronto e respinge a ripetizione. Quattro minuti e la Vibonese concretizza ancora con un tiro rasoterra di Mastroianni, da distanza ravvicinata. Al 76’ bello scambio Tognarelli-Fioretti, ma il tiro finisce laterale.
I padroni di casa iniziano la rimonta all’82’ con un rigore battuto da bomber Fioretti, per fallo su Pulina. Siamo sul 2-2. Passano tre minuti e Pucciarelli porta in vantaggio il Gavorrano con un tiro in diagonale dalla sinistra che finisce all’incrocio dei pali. Quattro minuti di recupero e il fischio finale è sul 3-2 per i minerari.
“L’episodio dell’espulsione è trascurabile. Ciò che conta è la prestazione della squadra – ha dichiarato Mister Buso al termine della partita –. I ragazzi ci hanno creduto fino in fondo, ho visto una bella reazione, voglia di fare e di emergere. Le vittorie così valgono doppio”.