MASSA MARITTIMA – Inversione di squadre per i ragazzi dell’indirizzo Enogastronomico dell’Istituto B. Lotti di Massa Marittima che stamani hanno sperimentato la loro seconda lezione nei locali della struttura Sant’Anna. I cuochi sono diventati personale di accoglienza e viceversa, dopodiché tutti, ragazzi ed insegnanti si sono seduti alla tavola apparecchiata con maestria per consumare il pasto preparato: quiche lorraine e panna cotta. Gli studenti apprendisti in cucina e in accoglienza dimostreranno presto le competenze acquisite anche a genitori ed insegnanti dell’Istituto con un evento in programma per fine maggio a base di delizie preparate da loro. “Finalmente siamo partiti a pieno regime- spiega Marco Buccianti, uno degli insegnanti di questa prima classe enogastronomica– con i locali delle cucine che sono ben forniti e completamente a norma in termini di igiene e sicurezza.
I ragazzi si alternano nei compiti e per il momento mostrano interesse ed entusiasmo. Lo scopo è di formare personale specializzato ad alto livello che una volta diplomato sarà pronto a lavorare in strutture ricettive e di ristorazione di qualità e credo che questo territorio, possa offrire possibilità ampie e professionalizzanti”. Gli alunni non imparano solo come stare in sale e cucinare, ma anche come gestire strutture di ristorazione sotto tutti gli aspetti. Per i prossimi anni, come spiegano gli insegnanti Marco Buccianti e Tommaso Di Maio, è previsto un percorso che insegnerà agli studenti a gestire ordinazioni ed economie di impresa”.
Il corso si avvale anche della collaborazione di un esperto esterno, lo chef Giorgio Nocciolini. Tre studenti, Erika, Yuri e Loris raccontano perché hanno scelto questo indirizzo e cosa si aspettano per il futuro una volta usciti dalla scuola. “Io ho unito la passione per la cucina- dice Erika – con la voglia di stare a contatto con le persone. Il mio sogno sarebbe quello di diventare maitre”.
Yuri racconta che gli piace cucinare anche a casa mentre Loris afferma di essere affascinato da questo lavoro in tutti i suoi aspetti. Tutti e tre si dicono disposti a lavorare in strutture di vario tipo: da ristoranti ad agriturismi, fino a villaggi e persino nella ristorazione sulle navi, qui sul territorio o altrove. Il dirigente scolastico dell’Istituto Lotti da parte sua ringrazia l’Amministrazione Comunale, il personale non docente della scuola, gli insegnanti e tutti coloro che hanno collaborato per la sistemazione dei locali in cui si trovano le cucine e osserva che l’indirizzo sta già riscuotendo un bel successo e l’entusiasmo di tutti i partecipanti.