BAGNO DI GAVORRANO – Da una necessità può nascere un desiderio che diventa realtà sopratutto in momenti come questo, dove sempre più spesso si parla di crisi economica e di crisi di idee. Crisi che non ha toccato Leorinda Fedeli, appassionata di lettura e titolare Bagno di Gavorrano della Cantina Gavorranese, una rivendita di vino sfuso. L’amore per la lettura le ha dato l’ispirazione per dare vita ad una iniziativa dedicata a chi ama leggere: lo “Scambiolibri”.
«L’idea – ci dice Leorinda Fedeli, promotrice dell’iniziativa – è nata semplicemente guardando casa mia dove i libri, nel corso degli anni, si sono ammontinati fino ad occupare ogni angolo disponibile, poi parlando con altri amici appassionati di lettura con cui scambio già, ho capito che anche nelle loro case il problema è lo stesso: non c’è più posto dove mettere i libri e buttarli è una cosa, per chi ama i libri, inconcepibile».
«A tutto questo – aggiunge Leorinda – si somma il fatto non indifferente del costo dei libri che è una vera e propria tassa. I libri costano e a volte costano molto, anche andando a comprare nelle bancarelle nei mercati o nei supermercati, magari prediligendo le edizioni economiche, e resta comunque il problema dello spazio. È vero ci sono le biblioteche pubbliche, ma la più vicina è a Gavorrano paese e ci vuole tempo per andarci e io non ne ho».
«A questo punto ho cominciato a scambiare i libri con clienti che vengono nel mio negozio a comprare il vino, ho una enoteca dove vendo vino sfuso, e alla fine mi è venuto in mente che forse sarebbe una buona idea coinvolgere altre persone». L’idea è stata proposta ad amici e conoscenti ed è subito piaciuta tanto che all’interno del negozio di Leorinda Fedeli è stato creato uno spazio tutto dedicato ai libri da scambiare.
Ma come funziona lo “scambiolibri”? Semplice, chi ha un libro da scambiare si reca alla Cantina Gavorranese in via Curiel a Bagno di Gavorrano (durante l’orario di apertura del negozio), cerca tra quelli a disposizione qualche cosa che lo possa interessare e una volta individuato il libro “giusto” lascia il suo volume e prende quello che ha scelto. «Non ci sono richieste di nessun tipo – ci spiega Leorinda – è solo uno scambio alla pari». Lo “scambiolibri” è aperto a tutti ed è totalmente gratuito: nessuno ci guadagna e nessuno tira fuori un euro.
Ufficialmente l’iniziativa è partita ieri martedì 14 febbraio, ma ci vorrà qualche giorno perché il meccanismo cominici ad ingranare. «Per ora – ci dice Leorinda fedeli – ci sono alcuni libri che ho portato io da casa, ma spero tanto che presto ci sarà una scelta per tutti i gusti, visto che la cosa è aperta a tutti e non solo ai clienti del mio negozio».