Gavorrano– Il Partito Democratico di Gavorrano dice basta alle polemiche. Dopo il caso Casteani che si è chiuso con l’ex gruppo dirigente “dimissionato”, il partito guarda avanti con un nuovo obiettivo quello di continuare a “fare politica” sulle proposte concrete annunciando che il Pd «non risponderà più alle critiche e agli attacchi privi di contenuto politico» e che non riguardino i problemi reali del territorio come «la disoccupazione, la difficoltà delle famiglie di arrivare in fondo al mese, la tossicodipendenza».
«La nostra volontà – si legge nella nota del Pd – è quella di favorire e promuovere un dibattito, atto a risolvere i numerosi problemi che colpiscono la nostra comunità, continuando a sostenere il lavoro e le proposte dei nostri rappresentanti in Consiglio comunale, confrontandoci serenamente su progetti e programmi concreti, avanzando le nostre idee e incalzando l’Amministrazione anche sull’attuazione del suo programma elettorale, in conformità ai punti condivisi; ed opponendoci alle proposte che non riterremo opportune, come nel caso del raddoppio dell’’IRPEF e della previsione di spostamento del Comune agli ex Bagnetti che noi continueremo a contestare».
«L’abbiamo detto mesi fa, già durante la campagna elettorale. Oggi vogliamo dare una scossa per realizzare il proposito di ricostruire a Gavorrano un forte senso civico, basato sulla riscoperta dei valori che ci contraddistinguono, e su uno di questi in particolare: la solidarietà e il senso di comunità, per superare insieme questa fase storica caratterizzata da enormi problemi economici e di disgregazione sociale».