Scarlino – “Come promesso qualche settimana fa – dice il Sindaco Maurizio Bizzarri – l’Amministrazione è pronta , ed ecco gli orari dei ricevimenti on-line via Skype: il martedì dalle 15 alle 16 al nickname (indirizzo) “sindacocomunediscarlino”. Questo mezzo di comunicazione moderno, gratuito e veloce favorirà la partecipazione alla vita amministrativa e nuovi target di persone, associazioni e movimenti, potranno confrontarsi col Sindaco, fare domande e avere risposte in tempo reale”.
“Auspico – continua Bizzarri – che skype possa essere lo strumento con il quale si materializzerà finalmente, anche il Pdl di Scarlino, che invece di usare “sarcasmo” verso l’uso istituzionale che il Sindaco fa dei social-network, potrebbe sperimentare quanto siano funzionali per essere sempre in mezzo alla gente, elettori e non. Con una recente nota infatti, il Pdl virtuale di Scarlino ( e non in senso telematico ma semplicemente non presente in Consiglio Comunale) appare sulla stampa locale, con un comunicato, tristemente tardivo e demagogico, attaccando l’Amministrazione sull’ipotesi di introduzione della tassa di soggiorno”.
“Il sottoscritto – aggiunge il sindaco di Scarlino – ha da tempo ipotizzato i criteri per l’ applicazione della manovra tributaria comunale 2012, conseguenza del decreto salva Italia varato dal Governo Monti, necessario per non portare il paese nel baratro creato da nove anni di mal Governo del Pdl e di Berlusconi. Tali criteri, particolarmente importanti in un momento difficile per i cittadini, (già gravati dalle tasse e dalla crisi economica) dovranno essere il più possibile di equità e di salvaguardia per i ceti deboli. In quest’ottica l’Amministrazione Comunale e i partiti politici si stanno muovendo, e gli indirizzi dettati nell’ultima riunione di maggioranza vanno nella seguente direzione:
• evitare l’introduzione dell’addizionale comunale all’Irpef – Scarlino così rimarrebbe l’unico Comune della Provincia a non aver mai introdotto questo iniquo balzello che incide direttamente nelle buste paga dei dipendenti e dei pensionati;
• limitare al minimo l’introduzione obbligatoria della nuova IMU, che con la rivalutazione obbligatoria del 60% degli estimi catastali sarà sicuramente superiore alla vecchia ICI. Le aliquote Imu per Scarlino quindi (salvo problemi legati a non quadratura dei saldi di bilancio), dovrebbero essere del 4.5 per mille sulla prima casa, del 7.6 per mille quella ordinaria (seconde case affittate, uffici, fabbricati industriali, ristoranti e negozi ), dell’ 8.6 per mille sulla seconda casa a disposizione, ossia senza regolare contratto pluriennale;
• tenere invariate le tariffe per i servizi pubblici a domanda individuale su mensa e trasporto scolastico rimodulate secondo i dati Isee;
• introdurre la Tassa di Soggiorno già dall’anno in corso, secondo i criteri che scaturiranno dalla concertazione con gli operatori del settore. La prossima settimana si terrà infatti il primo incontro con gli operatori turistici del Comune, ai quali spiegheremo tempi, modi e criteri per l’attivazione di questa tassa di scopo, che si rende necessaria per mantenere ed implementare nuovi servizi sul turismo a vantaggio dell’offerta del nostro Comune;”
“Questa è la risposta concreta al vuoto politico e strategico del centro destra scarlinese – conclude Bizzarri -: e comunque l’Amministrazione Comunale non si sottrarrà al dialogo con le minoranze consiliari le quali verranno coinvolte in una riunione dei Capigruppo del Consiglio Comunale, dove sarà illustrata la manovra tributaria accogliendo eventuali suggerimenti, anche critici ma costruttivi”.