Gavorrano – Commissioni permanenti e registro delle coppie di fatto. Gavorrano dice sì alle riforme approvando in consiglio comunale il nuovo regolamento che disciplina la ”vita” dell’assemblea e che prevede la formazione delle commissioni consiliari permanenti cui spetterà il compito di «costruzione degli atti» da portare poi al voto in aula. Il nuovo regolamento, per il quale è stato modificato anche lo statuto nel mese di novembre del 2011, prevede anche una serie di prescrizioni sugli interventi dei singoli consiglieri, sui tempi di intervento, sulla presentazione di mozioni, interrogazioni e interpellanze. «Avevamo bisogno – ha detto il sindaco Massimo Borghi – di uno strumento più moderno e adeguato alle normative che sono cambiate nel corso degli anni e in linea con i regolamenti di altri enti locali».
Voto favorevole al regolamento è arrivato da tutta la maggioranza e dai consiglieri di opposizione, Francesca Mondei e Giulio Querci di “Insieme per Gavorrano”, e Ester Tutini di “Gavorrano Democratica”. A votare contro il capogruppo del Centrodestra Jurij Di Massa. «Contingentare i tempi di intervento dei consiglieri è una diminuzione della democrazia» ha detto Di Massa dichiarando il suo voto contrario. Per Di Massa la maggioranza avrebbe potuto aspettare ad «affrontare questo argomento a pochi giorni dall’udienza in Corte d’Appello» che potrebbe decretare una situazione di incertezza per il futuro della legislatura. Un giudizio ritenuto errato da parte del capogruppo di maggioranza Mauro Giusti. «Mi dispiace – ha detto Giusti – che dopo un lavoro di mediazione durato molte ore e dopo aver accolto molte delle indicazioni suggerite proprio da Di Massa venga espresso un voto contrario». Più duro ancora il capogruppo del Centrosinistra Gavorranese sulle affermazioni legate alla udienza del 24 gennaio: «stiamo lavorando nell’interesse generale: non possiamo saper cosa succede il 24 e questo non può bloccare l’amministrazione».
Le coppie di fatto – Via libera dal consiglio anche al documento che regola il registro delle coppie di fatto introdotto a Gavorrano grazie all’approvazione della mozione presentata dalla maggioranza che aveva ottenuto il voto favorevole anche da “Insieme per Gavorrano”. Ci sarà la possibilità di iscriversi per coloro che ne facciano richiesta con il requisito della convivenza da almeno un anno. A quanto pare sono già cinque le coppie che in questi giorni hanno richiesto informazioni sulla eventuale iscrizione. «CI hanno telefonato – hanno detto in comune – per sapere come fare per potersi registrare».
Il commissario e la cittadinanza – Vincenza Filippi non sarà cittadina onoraria di Gavorrano. La mozione presentata dal Centrodestra per riconoscere la cittadinanza onoraria alla funzionaria della prefettura di Grosseto che fu commissario per nove mesi dal settembre 2010 a maggio 2011 è stata bocciata. A favore solo i voti di Di Massa e della capogruppo Tutini. Contraria il Centrosinistra Gavorranese e Insieme per Gavorrano. Per la maggioranza del consiglio la Filippi ha svolto bene il suo ruolo, ha fatto quello che doveva fare, ma la cittadinanza onoraria è qualcosa che si conferisce per meriti straordinari.