Follonica – Incontro a Follonica tra Amministrazione, i tre Consorzi di garanzia Italiacomfidi, Artigiancredito toscano, Centro Fiditerziario, (riferimenti delle principali associazioni di categoria quali Ascom, Confesercenti, CNA e Confartigianato) e gli Istituti di credito locali.
«Ed ecco che – dice l’assessore Barbara Pinzuti – stamani finalmente si è “chiuso il cerchio” e anche gli Istituti di credito hanno dato la loro disponibilità riconoscendo un metodo operativo attuabile da subito, e impegnandosi ad esaminare le pratiche preistruttorie in 48 ore. Inoltre, come già deciso, i tre Consorzi valuteranno le pratiche che gli imprenditori inoltreranno, decideranno l’intervento con garanzia e addebiteranno il costo di istruttoria solo in caso in cui il finanziamento bancario effettivamente vada a buon fine».
Tutto questo è seguito all’incontro del 21 dicembre, al quale era presente anche il Presidente della Camera di Commercio Giovanni Lamioni e i referenti degli Istituti di credito locali; successivamente, il 10 gennaio, l’amministrazione aveva organizzato un altro incontro nel quale i tre Consorzi di Garanzia avevano formalizzato la volontà di concedere la relativa garanzia agli esercenti e piccoli imprenditori locali (per il 50% dell’importo ) per interventi di breve periodo e importi variabili tra i 5 e 20 mila euro. L’help dei commercianti e dei piccoli imprenditori è stato fortemente recepito da tutti, e adesso inizia la fase fattiva, quella che speriamo possa dare risposte a quelle aziende e piccole imprese che sono in sofferenza di liquidità, seppur sane.
«Sono molto soddisfatta di questo accordo che, con il grande impegno di tutti i soggetti coinvolti, abbiamo potuto “chiudere” in tempi veramente molto stretti. I nostri commercianti e imprenditori potranno rivolgersi indifferentemente ai tre Consorzi di Garanzia, o agli istituti di Credito, i quali si attiveranno immediatamente secondo il protocollo appena descritto».
Soddisfazione anche da parte del presidente Giovanni Lamioni. «Sono soddisfatto di questo accordo che non era scontato da raggiungere: in altre città ancora non siamo arrivati a formalizzare un qualcosa di questo genere. Riconosco una grande disponibilità di tutti i soggetti coinvolti, in primis del Comune di Follonica , che ha fatto da filo conduttore , ruolo di non poco conto. Adesso inizia la fase reale, la fase più critica se si vuole, quella che servirà a dare qualche risposta ai nostri commercianti».