Grosseto– Sono cinque le vittime accertate del naufragio della Costa Concordia nelle acque di Isola del Giglio. Anche le ultime due vittime hanno un’identità certa. Si tratta di due passeggeri, un italiano e uno spagnolo. Le loro generalità sono state diffuse dall’unità di crisi presieduta dal prefetto di Grosseto Giuseppe Linardi: Giovanni Masia, 86 anni, e Gual Guillermo, 69 anni. Nella giornata di ieri erano state identificate le prime tre vittime: la coppia di francesi, Francis Servel e Jean-Pierre Micheaud, e il peruviano, membro dell’equipaggio, Thomas Alberto Costilla Mendoza (nella foto la Costa Concordia affondata al Giglio – Foto: Fausto Carnicelli).
Rimane invece di 17 il numero dei dispersi. Per tutta la notte i reparti sub dei Vigili del Fuoco saranno impegnati nelle ricerche nella parte sommersa della nave. Intanto proseguono le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Grosseto e sono state recuperate le prime informazioni dalla scatola nera della nave. Rimane in carcere il comandante della Concordia Francesco Schettino.
La telefonata di Monti – Il Presidente del Consiglio, Mario Monti, si è complimentato per la gestione delle operazioni di soccorso da parte della protezione civile e ha ringraziato per la generosità offerta dai cittadini dell’Isola del Giglio e di Porto Santo Stefano. Ha, inoltre, annunciato che proporrà al Presidente della Repubblica di concedere la medaglia al valore civile alla popolazione dei due Comuni per il loro encomiabile comportamento.
Soccorsi al Giglio – La Protezione civile della Provincia di Grosseto, all’Isola del Giglio ha allestito la scuola elementare di Giglio Porto, con 20 posti letto per accogliere il personale impiegato nelle operazioni di ricerca e soccorso, che continueranno ad oltranza. I posti letto sono stati messi a disposizione dalla Parrocchia di Giglio Castello. Sempre nel cortile della scuola è stata allestita una tenda pneumatica a servizio del personale, per la distribuzione delle derrate alimentari ai soccorritori dei corpi specializzati.